Biografia
Sono nata a Teramo il 18 dicembre 1996 dove è iniziata la mia formazione, prima frequentando il Liceo Artistico e poi l’Accademia di Belle Arti a L’Aquila dove mi sono diplomata in pittura nel giugno del 1988. Sono stati anni determinanti per me perché mi hanno dato l’opportunità di fare molte esperienze, una in particolare mi ha segnato e insegnato molto.
Mi riferisco alla Gran Serata Futurista, messa in scena da Fabio Mauri, grande maestro e docente di estetica che in un anno di duro lavoro condusse una quarantina di noi studenti dell’Accademia aquilana a fare di tutto, dagli attori agli scenografi ai tecnici delle luci e del suono affiancati sempre da bravi professionisti. Furono mesi di prove serali e giornate passate a riprodurre i dipinti di Balla, Boccioni ecc, fino al debutto nel prestigioso Teatro Goldoni di Venezia e replicato poi a L’Aquila. In questa occasione ho capito che fare l’artista non è cosa facile e soprattutto che è un percorso lungo e intellettualmente impegnativo.
La profonda cultura di Fabio Mauri, i suoi metodi di insegnamento e di lavoro erano rigorosi come il suo approccio alla vita e ai grandi temi dell’esistenza. Ero inizialmente spaventata ma grazie a questa esperienza, ho compreso quello che volevo essere e diventare. Finita l’Accademia sono andata a Roma, come molti altri miei compagni di studi, per fare l’assistente e completare il mio percorso di formazione. Scelsi di andare allo studio di Piero Pizzi Cannella in quella che era la “scuola” di via degli Ausoni nell’ex pastificio Cerere.
Era un luogo fantastico, una fucina di artisti, fotografi, registi , galleristi affermati o giovani che come me lavoravano e sognavano di poter un giorno approdare nel mondo dell’arte esponendo i propri lavori. Sono stati tre anni molto intensi e ricchi di esperienze. Viaggiavo ogni giorno in autobus da L’ Aquila a Roma e tornavo ogni sera a casa per poter lavorare la mattina successiva nel mio studio aquilano. Nel 1991 ho iniziato, grazie a Cecilia Casorati, ad esporre a Roma in una galleria di Trastevere ma la svolta ci fu quando Cecilia mi fece conoscere la gallerista Mara Coccia che mi ha seguita e accompagnata nel mio percorso fino alla sua scomparsa, nel 2014.
Lei ha creduto in me e nella mia ricerca non forzandomi mai a fare un lavoro commerciale o che non era nelle mie corde per favorire il mercato. Le mie installazioni dal 1990 al 2002 erano radicate nel muro e, come ha scritto Fabio Mauri nella presentazione della mia prima personale, erano “sculture a fresco”. Realizzavo infatti buchi e fessure al muro per inserirvi elementi mobili, rigidi e flessibili che i fruitori potevano modificare interagendo con l’opera e producendo continue variazioni all’assetto iniziale. La mia ricerca era chiara e definita già dai primi anni novanta: infatti, già dall’ultimo anno di Accademia avevo abbandonato il colore e la pittura per indagare con forza e determinazione lo spazio e i vari materiali. L’intuizione che però diede inizio al mio personale percorso risale al 1990 /91 quando iniziai ad usare l’alluminio in lastre e lo scatolare in ferro. Costruivo strutture semplici che con degli snodi elementari si potevano aprire e chiudere, grazie al gesto del fruitore, formando ogni volta delle nuove geometrie capaci di “invadere” lo spazio. Il passo decisivo verso le grandi installazioni nel muro avvenne a distanza di pochissimi mesi quando realizzai il mio primo lavoro, interamente scavato nel muro, con degli elementi mobili aggettanti.
E’ con questo tipo di installazioni che realizzai la mia prima personale (gall. Mara Coccia 1992) e partecipai alla mostra al Palazzo delle Esposizioni dei giovani emergenti, alla Quadriennale di Roma (1996), alla FIAC di Parigi e alla mostra itinerante curata da Giacinto di Pietrantonio alla Permanente di Milano (1992/93). Numerose le personali e le collettive che si sono succedute negli anni, sia in Italia che all’estero, come le interazioni e le collaborazioni con le altre discipline. Ad esempio con la danza, nello spettacolo du vu du non vu (1999/2001) della coreografa Lucia Latour e Corpus 2.0 di Riky Bonavita, con l’architettura (Biennale di Venezia del 2006 curata da Franco Purini con la consulenza artistica di Francesco Moschini) con la poesia (personale il Testo retto con Rosa Pierno, 2004) e infine con la musica, prima con il clarinettista Paolo Marchettini (Interferenze 2001/2004) e dal 2005 con il compositore di musica elettronica Michelangelo Lupone.
L’incontro con il M° Lupone ha segnato un nuovo impulso alla ricerca. Con lui e in seguito anche con la compositrice Laura Bianchini e il loro Centro Ricerche Musicali di Roma ho avviato una collaborazione costante e creativa che si è estesa alla progettazione e realizzazione di opere innovative, in grado di adattarsi all’ambiente e interagire con il pubblico . Tra le mostre e le installazioni con Michelangelo Lupone vorrei citarne alcune: Studio I su Volumi adattivi, per ArteScienza al Goethe Institute (Roma, 2006); Musica in forma, al Palazzo Italia (Belgrado 2008), all’ Ara Pacis (Roma 2009), al Summit G8 (L’Aquila 2009), al Museo Nazionale d’Arte Moderna del Cairo (2010) e al Centro Cultural Ccori Wasi-Universidad Ricardo Palma (Lima 2012); Oasi per lo spazio sensoriale del MACRO (Roma 2014); Oasi versione 2, Instituto Tomie Ohtake (San Paolo del Brasile, 2017); Codici, National Gallery of Modern Art (New Delhi, India 2018). Nell’ottobre dello stesso anno in occasione del Tecno-Summit io e Michelangelo con il gruppo del CRM siamo tornati a New Delhi per realizzare l’opera permanente, Forme sensibili installata all’ingresso dell’Ambasciata Italiana. Sempre nel 2018 con la compositrice Laura Bianchini e il CRM, ho vinto il bando della Regione Lazio, “Arte sui cammini” e realizzato nel 2019 tre opere scultoreo musicali adattive permanenti dal titolo Via dei Canti a Trevi nel Lazio.
Dal 2010, a un anno dal terremoto di L’Aquila, fino al 2015 ho ideato e curato nel Liceo Scientifico in cui insegno, il progetto laboratoriale, Polvere negli occhi, nel cuore sogni con cui ho dato vita, grazie alla generosa collaborazione di più di 60 artisti di fama nazionale e internazionale, alla Collezione Permanente di Arte Contemporanea del Liceo “Bafile“ L’Aquila. La mia costante attenzione all’architettura mi ha portato da sempre a collaborare con numerosi studi di progettazione ed è così che nel 2019, grazie allo studio Marincola, ho realizzato 60 opere per l’Hotel First Roma Dolce in via del Corso a Roma. Il presente mi vede prevalentemente impegnata, vista l’emergenza covid ancora in atto, a dedicarmi, individualmente o con Lupone e il CRM, alla progettazione di nuove opere, allo studio e alla ricerca di nuove modalità di fruizione, interazione e adattività . Questi ultimi studi hanno dato luogo ad una nuova opera dal titolo Nel fuoco, realizzata pochi mesi fa per il Console Italiano appena insediato a New York, che ha scelto di portare alcuni artisti della Collezione Farnesina, di cui faccio parte, per promuoverli negli Stati Uniti.
Un’altra installazione a cui stiamo ancora lavorando e che presenteremo al Goethe-Institut Rom | Kunst Raum, dal 17 al 30 settembre, è un’opera scultoreo-musicale adattiva ma che prevede la performance interattiva “Vivo e virtuale in forma di dialogo” di Carlotta Libonati (creazione, première per ArteScienza). Il titolo dell’installazione è Codici a tratti, e fa parte del progetto CODICI (tre opere scultoreo-musicali interattive, 2018) che ha come obiettivo lo studio e l’associazione dei codici percettivi (visivi e sonori) ai modi di stimolazione emozionale e cognitiva dovuti alla fruizione dell’arte e della musica. È un’opera “adattiva”, sensibile alle variazioni dell’ambiente circostante e alle azioni del fruitore, che muta il suo andamento musicale in base a ciò che accade intorno ad essa e agli input che riceve. Conserva ed elabora le informazioni provenienti dall’interazione con il fruitore per rispondere musicalmente in modo “adeguato e rinnovato” alle azioni e/o alle circostanze. All’apertura e chiusura della mostra un dialogo con la violista Carlotta Libonati farà sì che l’opera metta in relazione la musica strumentale con quella virtuale. Questo tipo di opera, sempre aperta e in dialogo con chi la fruisce e la vive, è e sarà il mio, o meglio, il nostro obiettivo per le produzioni future.
Curriculum
1992 – Licia Galizia, galleria Mara Coccia, Roma. Presentazione: Fabio Mauri.
1994 – Configurazione di un mutamento, galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, in collaborazione con l’Associazione Mara Coccia, Roma.
1995 – Configurazione di un mutamento, Temple Gallery, Temple University Rome, in collaborazione con l’Associazione Mara Coccia, Roma. Presentazione: Cecilia Casorati.
1996 – Convergenze, doppia personale, Licia Galizia – Teodosio Magnoni, Galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma. A cura di Fabio Briguglio
1996 – Nello spazio – nel tempo, I Liceo Artistico Statale di Roma.
1997/98 – Fuori luogo, Museo Sperimentale D’Arte Contemporanea, L’Aquila. Con l’intervento di Cecilia Casorati.
1999 – Licia Galizia, 7 opere recenti, Mara Coccia proposte per l’arte contemporanea, Roma.
2000/2001 – Sistemi, Museo Laboratorio dell’ Università “La Sapienza” di Roma, novembre 2000 – gennaio 2001, in collaborazione con l’Associazione Mara Coccia.
2001 – Interferenze, I Liceo Artistico di Roma, con l’intervento del compositore e clarinettista Paolo Marchettini.
2002 – Interferenze, di musica e scultura, installazione di Licia Galizia, musiche di Paolo Marchettini, Castello Cinquecentesco, L’Aquila
2004 – Il testo retto, galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma. Parole di Rosa Pierno.
2004 – Interferenze, di musica e scultura, installazione di Licia Galizia, musiche di Paolo Marchettini, voce di Mauro Tiberi, Palazzo Sforza Cesarini, sede Fastweb S.p.a., Roma.
2006 – Studio I su volumi adattivi, installazione sonora d’arte realizzata con il compositore Michelangelo Lupone ,Goethe Institut, Biennale internazionale Arte Scienza, Roma
2007 – Costruttivo aggettante, galleria Livio Nardi, Norimberga, Germania
2007/2008 – Costruttivo aggettante, Kroymans Autohaus Nürnberg, Ferrari und Macerati Verträgshandler, Norimberga
2008 – Musica in Forma, installazione sonora d’arte realizzata con il compositore Michelangelo Lupone, Istituto Italiano di Cultura, Belgrado,
2008 – Licia Galizia / Joung- En Huh, Livio Nardi Galerie, Norimberga
2009 – Musica in Forma, installazione sonora d’arte realizzata con il compositore Michelangelo Lupone, Museo dell’Ara Pacis, Roma
2009 – Musica in Forma, installazione sonora d’arte realizzata con il compositore Michelangelo Lupone, Foyer Auditorium “Gen. S. Florio” della scuola sottufficiali della Guardia di Finanza, Summit G8, L’Aquila.
2010 – Musica in Forma, installazione sonora d’arte realizzata con il compositore Michelangelo Lupone, Museo Nazionale d’Arte Moderna del Cairo, Il Cairo
2010 – Onde, Associazione Mara Coccia, Roma
2011 – Vibrazioni in rame e Vibrazioni in acciaio, opere scultoree- musicali adattive realizzate in collaborazione con il CRM di Roma per Arte Scienza 2011, musiche di Laura Bianchini e Michelangelo Lupone. Installazioni permanenti, FGTecnopolo building
2012 – Musica in Forma , installazione sonora d’arte realizzata con il compositore Michelangelo Lupone, Centro Cultural Ccori Wasi – Universidad Ricardo Palma, Lima
2012 – Oasi, installazione adattiva scultorea musicale realizzata con il compositore Michelangelo Lupone, Spazio sensoriale del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma.
2017 – Oasi , installazione adattiva scultorea musicale realizzata con il compositore Michelangelo Lupone, Istituto Tomie Ohtake, Centro per l’arte contemporanea di San Paolo del Brasile, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo
2017 – Volumi adattivi, installazione sonora d’arte realizzata con il compositore M. Lupone, MUSA Museo degli strumenti musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Parco della musica, Roma, ottobre2017. A cura del CRM per l’inaugurazione della stagione dei concerti di Santa Cecilia,
2018 – Codici, opere scultoree- musicali adattive realizzate con M.Lupone , prodotte dal CRM, National Gallery of Modern Art, New Delhi, India. Su invito dell’Ambasciata Italiana a New Delhi per il 70° anniversario della diplomazia Italia-India,
2018 – Flussi, galleria Anna Marra Contemporanea, Roma, in collaborazione con M. Lupone e L.Bianchini. A cura di Isabella Indolfi
2018 – Tecnology Summit Italia- India a New Delhi, su commissione dell’Ambasciata d’Italia, realizza insieme a M° Lupone e al CRM, l’opera permanente dal titolo Forme sensibili nella scala d’ingresso dell’Ambasciata.
2018/2019 – Via dei Canti , tre opere scultoreo-musicali adattive permanenti realizzate con la compositrice Laura Bianchini e il CRM in seguito alla vittoria del bando, Arte sui cammini , indetto dalla Regione Lazio, per l’antico Borgo di Trevi nel Lazio
2019 – Ambiente interattivo e forme sensibili, due opere scultoreo-musicali realizzate con Michelangelo Lupone per il Festival ArteScienza esposte al MACRO, di Roma e al Rettorato del GSSI, Gran Sasso Science Institute di L’Aquila.
2021 – Codice a tratti, opera scultoree-musicale adattiva realizzati il compositore Michelangelo Lupone . Performance dal vivo della violista Carlotta Libonati. Festival ArteScienza 2021, Goethe Institut, Roma
2022 – Sulla soglia, Galleria La Nube di Ort, Roma. Con la presentazione di Maria D’Alesio
2022/23 – Codici & Sorgenti, esposizione di opere scultoree-musicali adattive realizzati con i compositori Michelangelo Lupone e Laura Bianchini. Performance dal vivo del sassofonista Enzo Filippetti, Galleria La Nuova Pesa, Roma e Fondazione Giorgio De Marchis Bonanni D’Ocre Onlus, L’Aquila
2023 – Un nido in dono, opera permanente e laboratorio per “Nuovi Spazi Per Emozionarci”, I.C. “ Cesira Fiori”, San Demetrio ne’ Vestini, L’Aquila
2024 – Paesaggi Culturali, opere scultoree-musicale adattiva realizzati il compositore Michelangelo, Officina dei Sensi, Ascoli Piceno.
Mostre collettive
1988 – Collettiva, Monastero di Fossa, L’Aquila
1989 – Expo Arte Bari
1990 – Carta da spolvero, galleria Eralov, Roma. A cura di Cecilia Casorati.
1990 – Ping Pong, a cura di Mara Coccia, Studio Aperto, Todi. Presentazione: Giovanni Iovane,
1990 – Daedalus, Palazzo Serodine, Ascona (Svizzera)
1990 – Fuori scena, galleria Eralov, Roma. Presentazione: Cecilia Casorati.
1991/93 – Fiar International Prize Under 30, Palazzo della Permanente, Milano, Roma, Parigi, Londra, Los Angeles, New York. Presentazione: Giacinto Di Pietrantonio
1992 – Ter XXXVII Mostra Internazioneale d’Arte Contemporanea, Termoli. A cura di Achille Bonito Oliva. Presentazione: Gabriella Dalesio.
1992 – Splendente, Castello di Volpaia, Radda in Chianti. A cura di Luciano Pistoi.
1992/93 – XI Mostra Città di Penne, Biennale. A cura di Lucia Spadano.
1992 – Giovani artisti IV, Palazzo delle Esposizioni, Roma. Presentazione: Rossella Siligato.
1992 – FIAC Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea, Gran Palais, Parigi, galleria Mara Coccia.
1992 – Misure e misurazioni, “L’Altro Centro dell’Arte”, Villa Campolieto, Ercolano. A cura di Gabriella Dalesio.
1992 – L’essere del luogo, essere nel luogo, Boville Ernica, Frosinone,. A cura di N. Carrino, M. Di Stefano, L. Fiorletta e V. Perna.
1993 – Arte in classe, scuola G. Carducci, Roma. A cura di Maria Semeraro e Ludovico Pratesi.
1993 – Luoghi, 40 artisti 40 opere 40×40, galleria “Il Segno”, Roma. A cura di Ludovico Pratesi.
1994 – La cultura del progetto, Temple Gallery University, Roma. A cura di Ludovico Pratesi.
1994 – Luoghi, galleria “Il Segno”, Arte Fiera Bologna.
1994 – Notizie, mostra nazionale di arti visive del coordinamento giovani artisti italiani, Palazzo Massari, padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara. A cura di Gilberto Pellizzola. Presentazione: Giuditta Villa
1994 – Notizie, Sala Espositiva Malpaga, Trento.
1994 – Luoghi, galleria Eva Menzio, Torino, in collaborazione con la galleria “Il Segno” di Roma.
1994 – Transizioni – Migrazioni – Passaggi, galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma. A cura di Francesco Moschini. Presentazione: Cecilia Casorati.
1994 – Osservatorio singolare, Rocca Paolina, Perugia – Palazzo Corgna, Città della Pieve, Perugia. A cura di Gabriella Dalesio.
1994 – Artissima, Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea, Galleria Ellequadro, Lingotto, Torino
1994 – Dal segno all’invisibile corporeità La scultura e le sue Trasmutazioni, Sala I, Roma. Presentazione: Gabriella Dalesio.
1995 – Fax art, La velocità nell’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma. A cura di L. Pratesi e M. Catalani.
1995 – Hortus conclusus, Interventi artistici nei giardini segreti, Roma. A cura di F. Briguglio e F. Moschini.
1995 – Ad usum Fabricae, Museo sperimentale d’Arte Contemporanea, L’Aquila. A cura di Laura Cherubini.
1995 – Dibutade, Gilda, Roma. A cura di C. Sorrentino e P. De Medici.
1995 – A regola d’arte – opere per sala da conferenza, Sala Multimediale, Palazzo delle Esposizioni, Roma.
1995 – Supermercarte, GS Supermercati, Roma. A cura di A. Arevalo.
1995/96 – Prenderlasciare, Galleria Paola Verrengia, Salerno.
1996 – A regola d’arte – opere per sala da conferenza, Università della Tuscia, Viterbo. Testo in catalogo di Simonetta Lux.
1996 – Femminile – maschile & Co, Libreria internazionale “Il Manifesto”, Roma. A cura di Arianna Di Genova e Elena Scoti.
1996 – Convergenze, Galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma.
1996 – Ultime generazioni XII – Quadriennale Italia 1950-1990, Palazzo delle Esposizioni, Stazione Termini, Roma.
1997 – Space invaders – a regola d’arte, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università degli Studi “La Sapienza”, Roma.
1997 – Incontri di culture, Festa Nazionale di Liberazione, Stadio Flaminio, Roma, 1997 – Festa Nationale de l’Humanité, Parigi.
1997 – Europa festival, concorso nazionale di opere su carta, Ferentino: Frosinone, 1997. Su invito di Achille Perilli.
1998 – Expo arte fiera Bologna, Galleria Fioretto di Padova, Bologna, 1998.
1998 – Arte contemporanea – lavori in corso, Galleria Comunale D’Arte Moderna e Contemporanea, Roma.
1998 – Du vu du non vu, Installazione giardino quattro fontane, Tuscania. A cura di Nadja Perilli.
1998 – Generazioni a confronto, Intorno alla piccola scultura, galleria Fioretto, Padova.
1998 – Transalimenti, progetto per l’arte contemporanea, Borgo Medievale di Castelbasso (TE)
1999 – Le porte dell’arte – la porta del tempo, sede Mexall Progress, Scafati, Napoli, 1999.
1999 – La leggerezza – arte in classe, Istituto G. Galilei, Roma, 1999.
1999 – 60 Artisti per Arte duemila, Temple Gallery, Roma.
1999 – Modus Mediandi, Raccolta Multimedia, Roma
1999 – Artisti & venti a L’Aquila, 1944-1999, Castello Cinquecentesco, L’Aquila.
1999 – Epicaforma, J. D. Carrier Art Gallery, Toronto, Canada. A cura M. Apa e L. Contestabile.
1999 – Il giardino del castello, Progetto Arte Contemporanea, Castello della Monica, Teramo.
1999 – Tessuto ad arte, II Mostra internazionale dell’artista Donna, Rocca di Ubertide, Umbertide (PG).
2000 – Alcune opere della collezione della Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea. Acquisizioni recenti, Roma Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
2000 – Collettiva, galleria Paola Verrengia, Salerno.
2000 – I giochi e le fiabe, Museo- Laboratorio d’Arte Contemporanea, Città Sant’ Angelo.A cura di Renato Bianchini.
2000 – Lo scandalo dello spirito, Forte Spagnolo, L’ Aquila. A cura di E. Sconci.
2000 – Microcosmi ideali…un collage di sogni; paesaggi; interni…, galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma. A cura di Francesco Moschini e Anna Rita Sordini
2001 – Riflessi della memoria, Ibridazioni tra Arte e Territorio, Complesso monumentale dell’Annunziata, Tivoli. A cura di Roberta Ridolfi e Enrico Sconci.
2001 – Godart, laboratori d’arte nella scuola, Museo Laboratorio di arte contemporanea, Città Sant’Angelo, (PE). A cura di Renato Bianchini.
2001 – Il paese delle meraviglie, Chiesa di San Michele Arcangelo, Miglianico, (CH)
2001/2002 – Oggetti smarriti e ritrovati, galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma.
2003 – Quattro x due, Associazione. Mara Coccia, Roma.
2003/2004 – F.30×20, Dedalo spazio arte, Associazione Contemporanea, Trevi.
2004 – Matriarcato – Il ritorno alla grande madre, Dedalo Spazio Arte, Associazione Contemporanea, Trevi.
2004/2005 – Roma Punto Uno, PICI Gallery, Seoul, settembre 2004; Tokyo Design Center, Gotanda , ottobre 2004; Kuchu Teien Tembodai Sky Gallery, Osaka novembre 2004; Naha, Palazzo della Prefettura, Okinawa, febbraio 2005; Società Dante Alighieri, Karachi, settembre 2005; Galleria Soka Gakkay, Kuala Lumpur, dicembre 2005; Museo delle Belle Arti, Hanoi, marzo 2006; Museo Arte Contemporanea, sede Ermolaevskij Pereulok, Mosca, novembre-dicembre 2006. A cura dell’Associazione Mara Coccia, presentazione di Lucia Presilla
2006 – Expo Arte Fiera Bologna, galleria A.A.M. Architettura Arte Moderna, Bologna
2006 – Studio I su volumi adattivi, Goethe Institut, Biennale internazionale Arte Scienza, Roma
2006 – Invito a Y Vema, X Biennale di Architettura, Padiglione Italiano, Venezia
2006/2007 – La collezione (opere scelte) MACRO, Museo d’Arte Contemporanea, Roma
2007 – ArtVerona, Gall. A.A.M. Architettura Arte Moderna, Verona
2007 – V Biennale del libro d’artista, Biblioteca Comunale, Cassino
2008 – Expo Arte Fiera Bologna, Gall. A.A.M. Architettura Arte Moderna, Bologna
2008 – EXPERIMENTA, Nuova collezione Farnesina, Ministero degli Esteri, Roma
2008 – XXV Biennale di scultura di Gubbio, Nuove presenze, Palazzo Ducale, Gubbio
2009 – Libri unici, collezione Vittoria Zileri Dal Verme, Comune di San Felice Circeo
2009 – 9×99, Caserma Vincenzo Giudice, L’Aquila, Summit G8 2009. A cura di Gioia Mori
2009 – Titled/ Untitled, gall. Wunderkammern, Roma. A cura di A. Dambruoso e M. Di Veroli
2010 – Una Mano per AIL, Parco della Musica, Roma. A cura di RomaAIL ed il Prof. Mandelli, presentazione Enrico Mascelloni
2010 – La deriva alle 99 cannelle, Fontana delle 99 Cannelle, L’Aquila, 5-6 aprile 2010, a cura di A. Gasbarrini
2010 – Polvere negli occhi, nel cuore sogni, Collezione Permanente d’Arte Contemporanea, Liceo Scientifico Statale “A.Bafile”, L’Aquila
2010 – gasp! (mini) galleria di arte contemporanea sistema paese alla Farnesina, artisti romani dalla collezione Exeperimenta, Ministero degli Esteri, Roma, 2010
2011 – The First Luxury Art Hotel Roma, The First Luxury Art Hotel ,Roma . A cura di Anna Marra e Associazione Mara Coccia
2011/12 – Re-place, la città si illumina di “nuovo”, installazione realizzata con Michelangelo Lupone dal titolo “Enigma del centro”, opera plastico- musicale e luminosa creata per il “Palazzo dell’Emiciclo” de L’Aquila
2012 – Quadratonomade 100% Periferia, Palazzo delle Esposizioni, Roma, a cura di Donatella Pinocci, Donatella Giordano, Simone Martinelli
2012 – In Albis, Scalinata di San Bernardino, L’Aquila. A cura di Vittoria Biasi
2012 – A piedi scalzi, ex centro sociale Brancaleone, Roma. A cura di Roberto e Valentina Gramiccia
2012 – Trasalimenti, Rocca di Calascio, L’Aquila. A cura di Gabriele di Pietro
2012 – Siamo Tutti Greci, Museo Benaki , Atene. Promosso e organizzato dall’Arco di Rab Project di Roma, 2012.
2012 – Una luce nel mio libro, Gallery Vera Amsellem, Parigi. A cura di Vittoria Biasi
2013 – Withe and Withe, nel dialogo tra Corea-Italia, Museo Bilotti. A cura di Vittoria Biasi;
2013 – Making of , galleria del Mitreo , Corviale, Roma. A cura di Maria Paola Orlandini e Raffaele Simongini
2013 – Oltre l’immagine, le molte anime dell’astrazione nell’arte italiana, XLVI Premio Vasto di arte contemporanea, Scuderie di Palazzo Aragona, Vasto. A cura di Silvia Pegoraro
2013 – Equilibri instabili, Temple Gallery, Roma. A cura di Shara Wasserman
2013 – Icone dell’invisibile – 21 volti dell’astrazione nell’arte italiana contemporanea, Galleria d’Arte Marchetti, Roma.A cura di Silvia Pegoraro
2013 – Trasalimenti, omaggio a G. Di Pietro, Rocca di Calascio, L’Aquila. A cura di Ugo Pepe
2014 – Abruzzo Contemporanea, Museo Civico, Rivisondoli. A cura di Fiona Liberatore
2014 – l sapere della forma, Arcaicità e Contemporaneità, Museo Archeologico, Città di Penne, Pescara. A cura di A. Zimarino e L.Cutilli
2015 – Forme e figure dell’immaginario, XXXII Biennale di Alatri, Chiostro di San Francesco, Alatri. Direttore artistico Luigi Fiorletta, a cura di Loredana Rea
2015 – Intrecci, nell’ambito del Workshop Tourism & Culture 2015 di Achille Bonito Oliva, a cura di RAM , Pelanda, Macro Testaccio, Roma
2016 – Orizzonti del Sapere, intervista per Orizzonti del Sapere per Uninettuno Tv a cura di Zeryntia e RAM
2017 – CORPUS 2.0, spettacolo di danza contemporanea con la compagnia Escursus, coreografia di Ricky Bonavita, scenografia interattiva di Licia Galizia, musica e progetto del suono di Michelangelo Lupone, Teatro Vascello, Roma, 15 settembre 2017, Auditorium, Latina, novembre 2017
2017 – Corteccia, installazione permanente per il Pavilion Hotel di Madrid in collaborazione con lo studio di architettura Marincola di Roma,
2018 – Cyfest, Festival internazionale di arte e tecnologia, Reggia di Caserta. A cura di Isabella Indolfi, Partecipazione con l’installazione scultorea-musicale dal titolo: Mare oscuro,
2017 – Seminaria, Festival di Arte Ambientale, Maranola. A cura di Isabella Indolfi. Partecipazione con l’installazione scultorea-musicale dal titolo: Mare oscuro
2019 – Arredo d’artista – 60 opere per l’Hotel First Roma Dolce, Via del Corso, Roma. In collaborazione con lo studio di architettura Marincola, Roma
2019 – Giardino della memoria – L’angolo delle piccole stelle , opera permanente dedicata ai bambini vittime del sisma 2009, Mubaq, Fossa, L’Aquila. A cura di Lea Contestabile
2019 – Sculture in campo, Parco della scultura a Bassano in Teverina, Viterbo. Installazione permanente. A cura di Lucilla Catania
2021 – Scuture in campo – Ipogeo, Borgo di Bassano in Teverina, Viterbo. A cura di Lucilla Catania
2023 – L’altra metà della scultura, Festival in Umbria- ContemporaneaMente, Polo Museale di Gualdo Tadino, Perugia. A cura di Cesare Biasini Selvaggi e Catia Monacelli
2024 – Paesaggi culturali europei d’Abruzzo tra XIX al XXI e Terzo Millennio, Parlamento Europeo di Strasburgo, e Spazio espositivo L’Arca, Teramo. A cura di Paola Di Felice e Consorzio Punto Europa
Fonte gialla
2018 – base 80x90cm – completa di lastre 115x95x43cm – legno, vernice e vetro sintetico verniciato
Mare oscuro (scultura) e Michelangelo Lupone (musica e planofoni® interattivi-adattivi)
2018 – dimensioni ambientali – legno, vernice e vetro sintetico verniciato
Nella notte, l'incontro
2019 – cm70x160 – Legno , vernice con lastre in rame e ottone verniciate ed incise
Nell'amore
2019 – cm104x104 – legno, vernice, vetro sintetico
Proteggimi
2021 – rame ossidato , piante grasse, acqua, misura ambiente. Sculture in Campo, Bassano in Teverina