Ecce dominus Caro Pier Paolo

Art Action – Ecce Dominus TAKE A STEP
con Margherita Abbozzo, Roberto Agnoletti, Bianca Arion, Stefano Berni,
Claudio Cerretelli, Francesca di Ciaula, Riccardo Farinelli, Anna Granata,
Massimo Innocenti, Sandra Landi, Federica Marri, Stefanie Oberneder,
Alessandro Pagnini, Giulia Ponziani, Roberto Pupi, Leonardo Rindi, Caterina Sbrana, Luka Sposato,
Giovanna Tomassucci, Alketa Vako, Margherita Verdi
Reading dei testi dei partecipanti

Murate Art District
Firenze, Piazza delle Murate,
Sala Ketty La Rocca
a cura di
Laura Monaldi

testo di Laura Monaldi

L’arte ha il potere di trasformare la società, di stimolare la riflessione, di spingere il cambiamento e di far compiere passi significativi, aprendo prospettive nuove e punti di vista su orizzonti limpidi e ben lontani dall’offuscamento nebuloso del preconcetto e della staticità del senso comune. L’arte ha il potere di creare un terreno fertile per il progresso non solo culturale ma anche civile e sociale, in quanto portavoce del mutamento, del cambiamento positivo, del volta pagina storico e dello scatto in avanti, poiché in ogni epoca è necessario “fare un passo”, uno scarto dalla norma, per dare inizio alla trasformazione e smuovere quelle coscienze adagiate, ormai da troppo tempo, su terreni sterili e aridi.
Inserito nel più ampio progetto artistico “Declinazione Femminile/Maschile” per il Women Visual Artists Database, “Ecce Dominus TAKE A STEP” si propone di esplorare e stimolare domande profonde sugli stereotipi di genere, sul concetto di essere maschio con “ECCE DOMINUS” e di essere femmina con “ECCE DOMINA”.
L’azione artistica è pensata come parte integrante di una serie di espressioni artistiche mirate a esplorare le sfaccettature e le percezioni legate ai generi.
Il progetto prende ispirazione dalla radice latina “Domus”, un sostantivo femminile che originariamente si riferisce a concetti come dimora, famiglia, luogo di nascita e scuola. Da questa radice, derivano “Domina” e “Dominus”, metafore di una comune origine. L’intento è di esplorare come queste etichette influenzino l’attuale comprensione e percezione dei ruoli di genere e degli stereotipi ad essi associati.
“Ecce Dominus TAKE A STEP” si configura come un progetto articolato e in continua evoluzione che, attraverso l’espressione artistica, getta le basi di uno sguardo critico sulla costruzione dei generi e dei relativi ruoli nella società contemporanea.
Attraverso la partecipazione attiva, la ricerca e la condivisione, il progetto mira a promuovere un dialogo inclusivo e riflessivo sull’identità di genere in vari contesti, costituendo una rete di ideali, prospettive e punti di vista, soggettivi e scientifici, critici e originali, volti a non arrestarsi ma a compiere passi, piccoli o giganti che siano. “Take a Step” come un laboratorio esplorativo ed esperienziale sull’essere “dominus” e sui rapporti con il “dominus” che, attraverso il linguaggio e l’oggettualità simbolica, si immerge nelle complesse dinamiche di genere e crea radici nelle varie percezioni collettive del ruolo di genere e degli stereotipi, per poi evolversi in una presa di coscienza critica sulla società, sulle aspettative e sui pregiudizi di ognuno.
“Take a Step” è l’invito a esplorare uno dei temi più cruciali dell’attualità attraverso un’esperienza collettiva di creazione artistica: incoraggiare una riflessione critica, sottolineando l’importanza di compiere passi significativi verso un futuro più egualitario.
“Take a Step” è un momento di ricerca e condivisione, un’azione artistica, un impegno collettivo per avanzare verso un futuro in cui il mutamento positivo non sia solo un obiettivo ma una realtà tangibile. Ogni “passo” intrapreso, anche metaforicamente mediante l’Art Action, rappresenta un contributo significativo verso un domani privo di distinzioni, pregiudizi e cliché: un domani più consapevole, nonché incline al dialogo e al confronto costruttivo.
I personaggi invitati all’Art Action contribuiranno alla riflessione con un piccolo oggetto o una piccola opera d’arte, come simbolo significativo dell’essere “dominus”,arricchendo il gesto da un personale testo, collegato alla scelta dell’oggetto: un pensiero per focalizzare il divenire intorno al ruolo e all’ “essere” di genere e raccontare il passo avanti necessario. Il pubblico sarà coinvolto attraverso la partecipazione attiva, incoraggiato a condividere le proprie riflessioni e esperienze sulla percezione dei generi, in quanto parte di un dialogo più ampio sulla rappresentazione di genere nella quotidianità e nella cultura contemporanea.
L’Art Action diventerà un Art Video a cura di Laura VdB Facchini che insieme ai vari art video che saranno creati nelle varie edizioni di Ecce Domina e di Ecce Dominus formeranno una mappatura che metterà in luce la complessità degli stereotipi di genere.