Biografia
Nasco in una famiglia legata alle tradizioni in cui i figli maschi potevano scegliere il loro indirizzo scolastico.
Le femmine no, venivano indirizzate. Per questo motivo io, che sin dalla primissima infanzia ho dimostrato doti di creatività e di predisposizione alle arti, non ho potuto frequentare il liceo artistico e l’accademia bensì il liceo scientifico prima e una scuola sperimentale poi, quando dopo due anni di sofferenza scolastica e fisica (continue emicranie), i miei scesero al compromesso di farmi frequentare una scuola sperimentale che prevedeva un corso di studi composto da una parte di cultura generale e una parte di laboratori di pittura, disegno tecnico, arredamento…
Dopo la maturità mi sono iscritta alla facoltà di Sociologia a Trento con una borsa di studio per merito e, negli stessi anni, mi sono sposata con la persona che avevo conosciuto al liceo e che si era appena laureato in ingegneria (anche lui dovendo rinunciare ad architettura perché, in quel periodo, ritenuta da molto fuorviante).
Uscita di casa, è cominciata la libertà dalle rigide regole genitoriali ed ha avuto inizio un periodo di ricerca culturale molto intenso a fianco di mio marito che, innamorato dell’architettura e dell’arte, mi seguiva e stimolava nella ricerca di me stessa. In quel periodo ho lavorato come insegnante di scuola media, tenendo lezioni di composizione grafica e fotografia. Ogni momento libero era impiegato a visitare mostre d’arte, a seguire concerti e appena possibile…viaggiavamo: Parigi, la Spagna, l’Italia, in particolare l’Umbria con Città di Castello per incontrare Burri, Venezia mia città di adozione. Non eravamo mai sazi. Dopo il lavoro, quasi quotidianamente, incontravamo artisti veneti (Gianni Palminteri, Pompeo Pianezzola, Luciano Vistosi, Luciana Bonfanti….), architetti (Motterle, Scarpa, Bellavitis, Sandri …) o imprenditori, come gli editori di Electa Edizioni Mimmo Zelman e Giorgio Fantoni (nella casa del quale a Venezia ebbi l’opportunità di conoscere Balthus, Bonito Oliva, Moravia…).
Con loro discutevamo del significato dell’arte e dell’importanza spirituale e comunicativa della pittura, della musica, del genius loci. Trascinavo in questi percorsi anche il nostro primo figlio, che nel frattempo era nato. Continuavo la mia ricerca artistica facendomi trasportare dalle emozioni che provavo nel toccare, sperimentare varie materie. Univo il disegno, la composizione grafica, i materiali più vari. Studiavo la luce, le trasparenze, le sovrapposizioni… approdando così al vetro. Mi affascinava talmente che volevo conoscerne tutte le caratteristiche e fragilità per poterlo lavorare ed essere in grado di realizzare in piena autonomia ciò che sarebbe diventato un lavoro: le vetrate d’arte in vetro soffiato. Sono gli anni in cui andai a bottega da un maestro vetraio che mi fece penare non poco prima di accettare che una donna volesse fare un lavoro ritenuto solo maschile. Ma fui così tenace che imparai tutte le tecniche per maneggiare e tagliare il vetro a mano. Ho sempre dovuto faticare per poter dimostrare che il mio lavoro valeva in quanto tale e al di là dell’essere donna e, forse, questa difficoltà è stata la spinta che mi fatto decidere di entrare a far parte dell’associazione Donna Chiama Donna e partecipare attivamente a uno “sportello di ascolto” dedicato alle ragazze, organizzato all’interno della scuole superiori di Vicenza. Da sempre quando entro nel mio studio sono felice! Creo con grande forza ed esprimo nella tela, nel vetro, o su altro la mia voglia di comunicare, di portare avanti il mio credo.
Nulla mi ha mai fermato, né le positività della vita, come la nascita dei miei figli, né le negatività, come il cancro, con cui ho dovuto fare i conti. Ho cominciato ad esporre i miei lavori solo nel 2010, prima non ne avevo mai avuto il coraggio. Mi sembra-va un atteggiamento esibizionista. Invece, dopo un periodo di analisi e vinte le paure, sono riuscita a dare il via ad una serie intensa di mostre. Ho capito che comunicare con l’arte è scambio, arricchisce sia chi realizza, sia chi guarda, nello stesso modo in cui mi hanno formata e arricchita i miei maestri.
Oggi, ripensando a tutta la fatica e all’energia necessarie a ritagliare gli spazi che mi hanno permesso di esprimermi come artista, mi sento di continuare ad affermare il mio diritto di vivere come donna che esprime liberamente la propria vocazione artistica senza per questo dover rinunciare agli affetti famigliari, che per me (come immagino per molte donne) sono altrettanto importanti.
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Curriculum
Personali e collettive
2020
Collettiva “Christmas Art Market” Ca’ Sagredo Hotel (VE), Dic. 2020
Collettiva “Donne del Vetro” Borgo degli artisti Bienno (BS), Ott.-Nov. 2020
Collettiva “Stendardi” Officine Forte Marghera (VE), Set.-Ott. 2020
Collettiva “Riflessioni e trasparenze” Pardes Mirano (VE), Set.-Nov. 2020
Collettiva “Festival Art’s Connection” Villa Heriot Isola della Giudecca (VE), Ago.-Ott. 2020
2019
Collettiva “Uomo, Terra, Infinito” Biblioteca Umanistica (MI), Ott. 2019
Collettiva “VITRUM” Rho Fiere (MI), Ott. 2019
Collettiva “Festival del vetro ediz. 2019” Palazzo Vendramin Calergi (VE), Giu.-Set. 2019
Collettiva “Tintoretto. Tra realtà e magia” Galleria Art.U. (VI), Apr. 2019
Collettiva di “Galleria La Telaccia, Torino” Art Innsbruck Fiere, (Austria), Gen. 2019
2018
Collettiva “”A new tourism model to give local residents a voice. Murano e Matera, Italy” Italian
Cultural Institute of Chicago (USA), Nov. 2018
Personale “In viaggio” Piazza dei Signori (VI), 14 Sett. – 13 Ott. 2018
Personale “Trasparenze” Campo S. Giovanni in Bragora (VE), Giu. Sett. 2018
Opera unica “Un nido di perle” Museo del Vetro di Murano (VE), Mag. Giu. 2018
Collettiva “Uni-versi 2018” Art Gallery Fadibè (ME), Mag. Giu. 2018
Collettiva “Periferie urbane-periferie umane” San Donato Milanese (MI), Gen.-Feb. 2018
Collettiva “Brothers in Art – Artisti dalla 57° Biennale d’arte di Venezia” Vicenza, Dic. 2017 – Gen.
2018
2017
Collettiva “Miro Persolja ospita A.Trevisan” 57° Biennale d’Arte di Venezia, Ca’Zenobio (VE), Nov.
2017
Collettiva “L’ombra del Moloch” a cura di A.R. Rossi, Palermo, Ott. 2017
Personale “Vita” Ca’ Zenobio, Venezia, Set. Ott. 2017
Collettiva “Charter” diretta da Giorgio Gregorio Grasso, Magazzini del Sale, Venezia, Mag.-Ago.
2017
Personale “Refectory”, Ca’ Zenobio, Padiglione Nazionale Armenia, 57° Biennale d‘Arte, Venezia, Mag.-Ott. 2017
Personale “Antonia Trevisan”, & Art Gallery, Vicenza, Mar. 2017
Collettiva “Mostra d’arte contemporanea e design” Palazzo Saluzzo, Genova, Mar. 2017
2016
Collettiva “Imago Misericordiae”Biblioteca Umanistica dell’Incoronata, Milano, Nov.-Dic. 2016
Personale “Donne inquiete – il teatro dei capelli” Winter hair concept, Trieste, Ott. 2016
Istallazione site specific “Restitution” 1° Biennale Arte Dolomiti, Cibiana di C. (BL) Mag. –Ott. 2016
Video intervista “Cicatrices” DI J. Ph. Assal e O. Horn, Genève (CH), Mag. 2016
Personale “Emersioni” Villa Thiene di A. Palladio, Quinto Vicentino (VI), Mag. – Giu. 2016
Collettiva ‘Remembering Henry James’, Biblioteca Civica Berno, Genova, Mag. 2016
Collettiva “Woman – Donna”, – Italia Arte – Museo MIIT, Torino, Mar. 2016
2015
Collettiva ‘Friends-Free ends’, Officina delle Zattere, Venezia, Dic. 2015
Personale “Vita”, Museo di Mineralogia Università di Trieste, Nov. 2015
Collettiva ‘Solanum Nichtshade-Piante della notte’, Orto botanico di Brera, Milano, Dic. 2015
Personale ‘Le erbe di Glauco’, Milano, Ott. 2015
Personale ‘Il profumo della luce’, Orto Botanico-Giardino dei Semplici, Firenze, Set. 2015
Personale ‘Bondless’, Magazen dell’Arte, Venezia, Lug.-Ago. 2015
Personale ‘La mia laguna’, Centro culturale Don Orione-Artigianelli, Venezia, Giu. 2015
Collettiva ‘Custodire il creato – coltivare l’umano’, Chiostro di San Lorenzo, Vicenza, Mag.-Giu.
2015
Opera unica ‘Un quadro al mese’, Ass. Cult. RO.SA.M-Artigianelli, Venezia, Apr.- Mag. 2015
Collettiva ‘Emozioni incancellabili’, Palazzo Valmarana-Braga, Vicenza, Mar. 2015
2014
Collettiva ‘Oltre il segno’, Palazzo Stella, Satura Art Gallery, Genova, Nov.-Dic. 2014
Collettiva ‘It is art that makes life’, Palazzo Pelagio, Firenze, Nov.-Dic. 2014
Collettiva ‘La dimora dei cronomi’, Museo civico S.Agostino, Genova, Ott.-Nov. 2014
Collettiva ‘Our doubt is our passion…’, Galleria 166A, Firenze, Giu.-Lug. 2014
Permanente ‘Saturno, non sempre dal Cuore Roccioso’, Osservatorio Astronomico di Genova,
2014
Personale ‘Dialogo a 3’, Galleria Punto Ottico, Vicenza, Giu.-Lug. 2014
Collettiva ‘Gradiva. Da opera a opera via Jensen-Freud’, Università di Milano, Mag. 2014
3a Biennale internazionale di Asolo (Tv), Convento SS. Pietro e Paolo, Mag.-Giu. 2014
Collettiva ‘… incontri. 3 Artisti in galleria’, Paola Bicego Gallery, Padova, Feb. 2014
2013
Personale Galleria Contrà Barche, Vicenza, Dic. 2013
Collettiva ‘Gruppo Boiler’, Galleria Calcagno Art Studio, Venezia, Nov.-Dic. 2013
Collettiva, Espace du Nouveau Vallon, Genève (CH), Nov. 2013
Collettiva ‘Galleggio Onda di Fiati’, Domus Ars, Napoli, Lug. 2013
Personale ‘L’arte della trasmutazione’, Ca’Bonvicini, Padiglione Nazionale Costarica, 55° Biennale d’Arte, Venezia, Mag.-Nov.2013
Collettiva ‘I merli hanno l’animo creativo’,Castello inferiore di Marostica (VI), Mar.- Apr. 2013
Collettiva ‘Donne inquiete’, Stazione Ferroviaria, Trieste, Mar.-Mag. 2013
Personale ‘Synaptic space’, Officina delle Zattere, Venezia, Mar.-Apr. 2013
Collettiva ‘La Cina che non conosci’, Circolo Arti Figurative, Empoli, Gen.-Feb. 2013
Personale ‘Selezione 2013’, Attico Summano, Schio (VI), Mar.-Mag. 2013
2012
Personale ‘Incontri d’acqua’, Galleria Immagine Colore, Genova, Lug. 2012
Collettiva ‘Emozioni’, Palazzo Albrizzi, Venezia, Giu.-Lug.. 2012
Collettiva ‘Sinfonie Cromatiche’, Scoletta S.G.Battista, Venezia, Giu. 2012
Personale ‘Omaggio a Marietta Tintoretto’, Chiostro Madonna dell’Orto, Venezia, Mag. 2012
Collettiva ‘Hangzhou-Immagine’, Museo Leonardesco di Vinci (FI), Mag. 2012
Collettiva ‘Hangzhou-Immagine’, Fortezza da Basso, Firenze, Apr.-Mag. 2012
Collettiva ‘Painting through the window’, Vetrine di Venezia, Apr. 2012
Collettiva ‘Transportation’, Biblioteca Civica, Breganze (VI), Gen.-Feb. 2012
2010-2011
Collettiva ‘Seguendo il cammino di Marco Polo’, Fond. Bevilacqua La Masa, Venezia, Nov. 2011
Personale ‘11.11.11.’, La Vigna, Casa Gallo – App. Scarpa, Vicenza, Nov. 2011
Collettiva ‘Dalla parola all’arte libera’, Galleria Art.ù, Vicenza, Sett. 2011
Collettiva ‘Jesolo Arte’, Jesolo (Ve), Luglio – Sett. 2011
Residenza ‘100 Pittori sul cammino di Marco Polo’, EXPO Venezia, Hangzhou (Cina), Lug. 2011
Collettiva ‘Di generazione in generazione’, San Silvestro, Vicenza, Mag. – Giu. 2011
Collettiva ‘Riverberi di luce’, Casa dei Carraresi, Treviso, Mar. – Apr. 2011
Collettiva ‘Sentiero Segreto’, Spazio Misael, Vicenza, Dic. 2010 – Feb. 2011
Personale ‘Antonia Trevisan’, Fabbrica Saccardo, Schio (VI), Set. 2010
Personale ‘Tracce, l’ospitalità della materia’, San Silvestro, Vicenza, Mag.-Giu. 2010
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Archetipo
2018 – D. 95cm – Filo di ferro ruggine
Les oiseaux qui chantent
2017 – 140X150 – Olio catrame su tela di canapa
Pagine 1-2
2020 – 98×100 – Tecnica mista, carta, olio su tela
Refectory
Biennale Venezia 2017 Padiglione Armenia
Vita
2017 – 139×152 – Tecnica mista olio, catrame su tela di canapa