Anita Guerra
Biografia
Sono nata a Cuba quattro anni prima dell´ingresso di Fidel Castro all´Avana. I miei genitori, come la maggior parte dei cubani, appoggiavano la rivoluzione contro il dittatore Battista e raccoglievano fondi per i suoi combattenti nella Sierra Maestra.
Da cubana, la política ha sempre fatto parte integrale ed intrinsica della mia vita e della mia arte. Ho vivissimi ricordi delle aiuole di fiori piantate a forma di lettere in spagnolo e russo nel prato dei vicini dando il benvenuto a Gagarin, L´astronauta Russo, il primo essere umano ad entrare nello spazio che era in visita a Cuba. Poi, non dimentico l´irruzione nella nostra casa dei miliziani armati, “Los Barbudos”, scesi dalle montagne con lunghe barbe e trecce, simboli della loro lunga resistenza. Io, bimba di cinque anni, ingenuamente li ho fatti entrare dentro casa, e loro, rovestando nel armadio dei miei genitori, hanno trovato una bottiglia di champagne. Aveva l´etichetta coperta di firme delle persone che avevano partecipato alla festa di beneficienza per raccogliere soldi per Castro e i suoi soldati. “Los Barbudos” sospettavano che la bottiglia era un molotov. Indignata, mia madre li ha sgridati: “Questa bottiglia rappresenta la speranza di democrazia e libertà, principi che voi avete tradito! Come vi permettete di entrare a casa mia con forza e senza mandato ed accusare proprio noi, che vi abbiamo aiutato nella Sierra!” Mia madre non aveva pelli sulla lingua ed aveva una lunga storia di manifestazioni coraggiose sia contro Batista, sia anni dopo contro Castro, nonostante il suo stato di gravidanza e con vari figli appresso.
Lo strappo dalla nostra terra e cultura nel 1961, e una lunga e dolorosa separazione dai miei fratelli e sorelle da noi piccoli e dai nostri genitori, andati a finire in un orfanotrofio a Philadelphia con “Operation Peter Pan”, hanno segnato ogni cellula della mia esistenza e popolato tele, installazioni, ricami, disegni, video e scritti in tante mostre e in un libro di memorie illustrato che pubblicherò prossimamente, prima intitolato “Tres Patrias”, e attualmente cambiato a “Juan y Josefina”, i nomi dei miei genitori.
Con uguale importanza alla política, la presenza dell´arte nella mia familia era ognipresente e ci ha salvato nei momenti più bui.Entrambi genitori erano laureati in architettura della Universidad de la Habana. Mio padre era un architetto modernista rinomato negli anni 50 a Cuba. Invece, negli Stati Uniti non lo conosceva nessuno. Arrivati con sette figli piccoli a carico e senza soldi, (chi andava via da Cuba dopo la Rivoluzione poteva portare con se solo $5.00 per evitare la fuga di denaro dalle banche cubane), miei genitori ci hanno inculcato il valore della bellezza, la cultura, l´educazione, la fede in Dio, l´integrità dei propri valori e della giustizia. I soldi vanno e vengono, ci dicevano, ma la ricchezza e i principi interiori nessuno te li può togliere.
Uniti, sani e salvi nel nuovo paese di adozione, abbiamo passato la nostra infanzia trasformando il brutto con creatività a tal punto che crepe nel muro diventavano rami di fiori orientali colorati da noi, o rimediavammo alle lunghe, torride estati lontani dalle spiagge rinfrescanti di Varadero spruzzandoci col tubo di acqua nel giardino. Non buttavamo niente. Vestiti regalatoci o comprati di seconda mano, venivano tramandati ai fratellini più piccoli. Simile a Benigni in “La Vita è Bella”, ringrazio i miei genitori e mia sorella più grande, Lourdes, che ci hanno insegnato a dare importanza alla familia e a trasformare in bello le cose semplici e apparentemente orrendi e scartati.
Forse per questo ho sempre sperimentato con superficie e materiali inusuali e di riciclo sia nelle mie opere personali, sia nei miei progetti scolastici al liceo che all´università. Da trent´anni, mi mantengo da sola, con la vendita delle mie opere ed insegnando scultura, disegno e pittura alla Temple University Rome, Tyler School of Art and Architecture e al liceo internazionale, St. Stephen´s School. Considero il lavoro con i miei studenti un contributo prezioso alla mia opera di artista visuale. C´è un equilibrio di scambio reciproco fra le idee che sorgono nelle mie tele, ricami, sculture ed installazioni e le iniziative di giovani menti e mani. Ascolto e guardo, sempre stupita, alla creatività ed inventiva dei miei studenti. Spero di avere condiviso con uguale merito le mie esperienze e talenti con loro.
A mia volta, ringrazio anche i miei mentori: Linda Tranter al liceo, Julián Amores Mendoza, compagno dell´ Accademia di Belle Arti Sta. Isabel de Hungría a Siviglia dove ho continuato i miei studi; Rockie Toner e Corinne Colarusso all´università negli U.S.A e a Roma, che con il loro esempio e incoraggiamento, mi hanno spronato a dedicare la mia vita a questo mestiere. Tristemente, non tutti miei professori hanno capito che essere donna, moglie e madre non necessariamente escludeva una carriera artistica. Nell´ultimo anno di specializzazione all´università, appena sposata, abbiamo adottato Firas, il figlio avuto da una precedente relazione di mio marito. La mia professoressa di incisione ha proclamato la mia fine, “La tua vita come artista è finita! Non puoi essere madre ed artista contemporáneamente!”
Non le ho creduto, per fortuna!
L´esordio come pittrice l´ho avuto all´età di 25 anni con una collettiva in una mostra intitolata,
“ Women about Woman”, nella prestigiosa galleria Noël Butcher a Philadelphia. Con una carriera già avviata prima di diventare madre, ho sempre pensato che per avere qualcosa da dire come artista, dovevo vivere la mia vita in pieno come donna, madre, figlia, sorella, ed amica. Perchè dovevo sacrificare la mia voglia di essere madre? In nome di che e di chi? Sono felice di essermi innamorata, disinnamorata, sposata e di aver avuto due figli, Nuri e Omar, non senza l’enorme sfida di destreggiarmi tra la mia vocazione di madre e quella di artista. Le molte esperienze gioiose, frustranti e dolorose nel provare a fare tutto sono temi ricorrenti e insostituibili elaborati nelle mie opere.
Quando i miei figli erano piccoli, e spesso sola a crescerli con il loro padre assente per lavoro, ho cambiato abitudini e la scala delle mie opere. Il formato dei miei quadri si è ridotto al tempo necesario per completarli da una poppata all´altra. Spesso arrivavo a prendere i miei figli al campo di calcio o in piscina con le mani ancora imbrattati di colore ad olio e con una constante senso di conflitto e colpa. Offrirmi come rappresentante di classe di Omar, quello che farebbe una brava madre, o dedicare più tempo dentro il mio studio? Andare a quella mostra importante in galleria o saltare la cena in familia? In qualche modo, e sicuramente con molti errori, mi sono mantenuta attiva come artista, pur dedicandomi con tutte le mie risorse affettive e material alla crescita dei miei figli.
I miei soli sforzi umani si sarebbero rivelati insufficienti.
Omar, mio figlio più piccolo, è morto tragicamente dopo una malattia devastante all’età di 21 anni. Se non fosse stato per mio figlio maggiore, Nuri, e per la mia arte, sarei morta insieme a lui dal dolore. Subito dopo la sua morte, sono stata invitata ad esporre in una serie di mostre collettive e personali internazionali con il C.A.F.É. di Leandro Soto, un gruppo di artisti cubani della diaspora, e dall’Ambasciata Italiana all’Avana in una mostra personale durante la Settimana della Cultura Italiana all’Avana nel 2016. È stato solo il destino ad allineare gli anni più dolorosi della mia vita con il balsamo salvifico di queste pietre miliari gratificanti nella mia carriera di artista?
Mi aiuta a credere che il nostro Creatore, l’artista per eccellenza, possa trasformare il dolore in grazia.
Il dolore per la perdita di mio figlio non scompare mai veramente, ma incanalo la sua vita in ogni opera d´arte che creo e con ogni studente a cui faccio da mentore. Credo ancora fermamente nel potere della giovinezza e della bellezza di guarire ferite e perdite mutandole in speranza e gioia.
Ringrazio i miei genitori di avermi trasmesso questa forza interiore, la fede in Dio, e l´amore per l´arte e la convinzione della intrinsica bontà in ogni essere umano. Ai miei figli, la mia familia, le migliaia di studenti che ho insegnato, e tanti altri che mi hanno aiutato in questo cammino meraviglioso, grazie. È un privilegio potermi ricostruire, redefinire e continuare a condividere la mia vita con voi attraverso la mie opere.
Curriculum
Mostre Collettive
2023 “La Gabbia e Il Volo” Aula Consiliare, I Municipio, Roma, Italia
2023 “&” Faculty & Guests, Temple Gallery, Temple University Rome, Roma, Italia
2022 “Remanso” Ex-Cartiera Latina, Parco di Via Appia, Roma, Italia
2022 “Controvento. Artisti per Pasolini” Villa Guglielmi, Fiumicino, Italia
2021 “Arteporto Fuori Confine”, Ancient Port of Trajan and Claudius, Fiumicino, Italia
2021 “Io e Me: Self Portraits During Lockdown” Sala 1, Permanent collection,
Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Roma, Italia
2021 “50+PontidiConoscenza” https://50piupontidiconoscenze.wordpress.com
2020 “Cross-Connect: One-to-One interviews with Creatives Around the Globe”
Anita Guerra meets Gail Shaw-Clemons, Virtual encounter. IA&A at Hillyer,
Washington DC, USA
2020 “RAW Faculty Exhibit” Rome Art Week, Temple Gallery, Temple University
Rome, Roma, Italia
2019 “Looking at the Trees, Gazing at the Sky” with critical text by Roberta
Melasecca, St. Stephen’s Cultural Center, Roma, Italia
2019 “RAW Faculty Exhibit” Rome Art Week, Temple Gallery, Temple University
Rome Roma, Italia
2018 “Under Another Roof” con Marina Buening, Maria Korporal, e Kristien De Neve.
IA&A at Hillyer, Washington DC , USA
2018 “Under the Same Roof” con Marina Buening, Maria Korporal, e
Kristien De Neve. Sala 1, Roma, Italia
2017 “50x50x50” Mostra del 50º Anniversario: Temple University Rome, Roma, Italia
2016 “Temple University rome 50 Year Celebration” Past andPresent Faculty,
Philadelphia Pa, USA. Monoprint “At the Top” selezionato per l’uffico del
Presidente della Temple University, Richard M. Englert.
2015 ”Oltre I Libri: l’arte del presente incontra I libri del passato. Vincitrice nella
categoria scultura, Biblioteca Angelica, Roma, Italia
2012 “Un Cortadito en Calle 8” Cremata Gallery, Miami, Florida, USA
2011 “Woman.Embodied: Cuban Women’s Art from the Diaspora” In memory of
Ana Mendieta. Sangre de Cristo Art Center, Pueblo, Colorado, USA
2011 “Café XII: The Journeys of Writers and Artists of the Cuban Diaspora” In
memory of Antonio Benítez-Rojo. Sangre de Cristo Art Center, Pueblo,
Colorado, USA
2010 “Café X :The Journeys of Cuban Artists” A multi-medium symposium on the
Caribbbean Diaspora, Errol Barrow Center for Creative Imagination,
Isola di Barbados
2015-98 “Faculty Exhibit”, Temple Gallery, Temple University Roma, Italia
2008 Partecipa alla edizione romana della mostra “Café VIII: The Journeys of
Cuban Artists”co- curated by Leandro Soto. Temple Gallery, Temple
University Rome, Roma, Italia
2008 “Storie Personali e di Memorie” Mostra Internazionale al Palazzo
Rospigliosi, Zagarolo, Italia
2007 “Café VII: The Journeys of Cuban Artists” Interdisciplinary Art and
Performance Gallery, Arizona State University, Phoenix, Arizona, USA
2007 “Art in the Tropics” sponsored by the Cuban American Bar Association
Miami, Florida, USA
2004 “Basel Art”/Miami Design District at “The Gallery”. Sette quadri in collettiva di
artisti cubani, Miami, Florida, USA
2004 “Mimosa” Sala Uno per la Giornata Internazionale della Donna, Roma, Italia
2003 “Studioaperti” Patrocinato dal Comune di Roma, Italia
2002 “L’Arte Libera” mostra di beneficenza a favore del programma di belle arti per
bambini palestinesi al Laje’e Center at the Aida Refugee Camp in Betlemme.
Organizzata da Anita Guerra a: Daniel Gregory di Domenico, Roma, Italia
2001 “A Day of Remembrance and Resistance” Mostra d’arte e di poesia per
commemoratre l’11settembre. Temple University Roma, Italia
1999 “Clink, Guerra, Hershey, McNeill” Locke Whitney, New York, NY, USA
1998 “Vola Napoli” Palazzo Reale, Napoli, Italia
1997 “Past and Present Faculty: Temple University 30th Anniversary Exhibit”
Temple University, Roma, Italia
1995 “Genesis” Benefit Auction for AIDS patients. The Intercontinental Hotel.
Miami, FL, USA
1994 “Umbria Art Affair”(with Il Polittico Gallery, Rome) Trevi Flash Art Museum,
Trevi, Italia
1992 “Portraits and Landscapes”, St. Stephen’s School, Roma, Italia
1991 “Presenze: Artisti Stranieri Oggi in Italia”, Perugia, Italia
1985 “Women about Woman” The Nöel Butcher Gallery, Philadelphia, Pa, USA
Mostre Personali
2020 “Tres Patrias” Temple Gallery, Temple University Rome, Roma, Italia
2016 “Mi Cuba, La Mia Italia: revivere il passato, vivere il presente” Mostra per la
Settimana di Cultura Italiana a Cuba 20-27 Novembre, Casa de la Obra Pía,
Habana Vieja, L’Avana, Cuba
2015 “Ascent” St Stephen’s Cultural Center Association, Via Aventina 1, Roma
- “Building Bridges of Hope: Success Stories and Strategies for Interfaith Action” quadro “Trast-tevere” selezionato come logo e per la mostra durante la conferenza all’Università Pontificia Gregoriana Roma col patrocinio dell’ Ambasciata degli Stati Uniti d’America presso la Santa Sede, Roma Italia
2006 Zen Sushi, Roma, Italia
2000 “Natura e Geometria” Castello Piccolomini, Museo Nazionale di Arte Sacra,
Celano/ Aquila, Italia
2000 “Mobilnovo Features Anita Guerra”, Fiera di Roma, Roma, Italia
2000 Sala Gasparri, Populonia,Livorno, Italia
1999 Bijan, Roma, Italia
1997 “L’Albero”, St. Stephen’s School Roma, Italia
1993 The University of Dallas Rome Program, Manziana, Italia
1990 “Form and Figure”The Aart Vark Gallery, Philadelphia, Pa, USA
1989 Centre d’Etudes Saint-Louis–de-France, Largo Toniolo, Roma, Italia
1986 “Un’isola per l’estate” Isola Tiberina, Roma, Italia
Attività Curatoriali
2015 “An Eternal Love: The Art Student and the Non-Catholic Cemetery in Rome”
Ideazzione, selezione e istallazione della mostra. L’ inaugurazione a Giugno
fino a Agosto 2015, Roma, Italia
2013 “The Nest” mostra delle sculture di giovani artisti nella Ferramenta
“Abbruzzetti” Roma, Italia
- Organizza e Partecipa alla edizione romana della mostra “Café VIII: The
Journeys of Cuban Artists”co- organizzata da Leandro Soto. Temple Gallery,
Temple University Rome, Roma, Italia
2008-06 Cura le decorazioni per la Festa di Carnevale in Maschera Biennale
all’Ambasciata Francese al Palazzo Farnese con i suoi studenti del corso di
Painting on Paper della Temple University Rome, intitolata “Traveling and
Travelers” and “Fables and Fairy Tales”, Roma, Italia
2002 “L’Arte Libera” mostra di beneficenza a favore del programma di belle arti per
bambini palestinesi al Laje’e Center at the Aida Refugee Camp a Betlemme.
Organizzata da Anita Guerra a: Daniel Gregory di Domenico, Roma, Italia 2015-1982-Organizza centinaia di mostre per studenti di belle arti, al meno sei al anno
nelle diverse università dove insegna; inoltre cura la mostra annuale del Rome
International Schools Association alla St. Stephen’s School. Roma, Italia
T.V. and Radio
2016 “Vitrales” Programma culturale creato da Katia Cárdenas Radio Emisora
Cuba. Intervista dal vivo sulla mostra “Mi Cuba, La Mia Italia”
Per la XIX Settimana di Cultura Italiana, L’Avana, Cuba
2016 “I Giochi dell’Armonia” Programma culturale creato da Alessandra Petitta di
Radio Vaticana.Anita Guerra , intervista dal vivo sulla mostra, “Volver a Cuba”
Roma, Italia
Pubblicazioni
2015 “Oltre I Libri 2015” L’arte del presente incontra I libri del passato, Isabella de
Stefano, Roma, Italia
2012 “Building Bridges of Opportunity: Migration and Diversity” Quadro,
“Tras-tevere” usato come logo per la conferenza organizzata
dall’Ambasciata degli Stati Uniti presso la Santa Sede, Roma, Italia
- Herrera O’Reilly, Andrea, “CAFE–Cuban Artists Across the Diaspora:
Setting the Tent Against the House” The University of Texas Press, Austin,
TX, USA
Scenografia e Interior Design
- Disegna e crea scenografie e costumi per l’opera teatrale, “Fish” nella colonia
Artistica “Arteaparte” di Antonella Neri a Todi, Italia
Conferenze
1998 Partecipa nel dibattito intitolato “The Philosophy of Art: Past and Present”
by Prof. George Dickie al Centro Studi Americani, Roma, Italia
- Partecipa alla tavola rotonda “A Symposium on Meanings, Values and the
Arts. The Concept of Development in the History of Art. Philosophical
Perspectives on Painting, Music and Literature”, based sul discorso di Jos de
Mul e patrocinato dal Dipartimento di Filosofia, Loyola University, Chicago,
Rome Center of Liberal Arts, Roma, Italia
Commissioni
2014 Quadri per Angela Wende, John Jett, Max Patton and Debbie Packer
2013 Acquerello trittico per Molly and Jiri Stejskal of Cetra Language
Solutions di Elkins Park della loro villa a Wyncote, PA, USA
2011- Quadri per Maria Fede Caproni, Anne Tasca,
1991 Sandra and Grenville Craig, Patricia Harrison, Alessandra Pisanelli
Giuliana Di Marco, Petra and Christian Mcaika, Domenico and Mariolina
Carbone, Piera e Claudio Chiapperi, La famiglia Feuchtman e per
Angelo Filippini
- “Experts and Expats” Manifesto per il dibattito pubblico sulle elezioni presidenziali USA, Loyola University, Roma, Italia
1996 “Women in Ancient Thought and Society” Manifesto per conferenze
sponsorizzati dal Dipartimento di Filosofia, Loyola University of Chicago,
Roma, Italia
1990 Pastello del campo di golf “Le Querce” per l’architetto Jim Fazio a Sutri,
Viterbo
1988 Quadro sulla visione di Sant’Ignazio di Loyola per la chiesa, St. Ignatius
of Loyola, West Palm Springs, FL, USA
- Double-face quadro murale per la interior designer, Carla Miceli Piccardi,
Roma, Italia
Borse
2018 Temple University Presidential Humanities and Arts Award. Research
trip to Miami and Havana to work on graphic family autobiography.
(May 2018-May 2020)
2016- Professional Development Fund of Temple University. Research trip to
2015 Cuba to work on graphic family autobiography.
(December 2015-January 2016)
2015 The Edward C. Carter Award for Innovation at St. Stephen’s School:
sponsorizzazione della autobiografia illustrata, con viaggio di ricerca a Cuba.
2012 Semester Sabbatical St. Stephen’s School. Progetto libro illustrato, Cuba
2011 Professional Development Fund of Temple University Rome, Italy
2009 Professional Development Fund of Temple University Rome, Italy
2001 Professional Development Fund of Temple University Rome, Italy
2001 Faculty Fund, St. Stephen’s School, Rome, Italy
1994 Faculty Fund, St. Stephen’s School, Rome, Italy
Esperienza Didattica
2023-98 Docente di Disegno e Pittura, Temple University Rome, Italia
2020-03 Docente di Disegno e di Lingua Italiana St. John’s University,
Rome Program Roma, Italia
2023-89 Insegnante di Scultura e Arte Visive I.B St. Stephen’s School, Roma, Italia
2015-08 Docente di Disegno e Pittura, The American University of Rome,
Roma, Italia
2011 Docente di Disegno, Hobart and William Smith Colleges Rome Program.
Scuola Leonardo da Vinci, Roma, Italia
2007 Docente di Disegno, University of Champlain, Illinois, La Scuola Leonardo
da Vinci, Roma, Italia (programma estivo)
2001 Docente di Disegno, Cornell University Rome Program, Roma, Italia
1998-89 Visiting Art Critic, Rhode Island School of Design, Rome Program, Roma
Italia
1999-93 Docente di Disegno, Pittura e Scultura, The University of Loyola,
Rome Program, Roma, Italia
1998-91 Docente di Disegno, La Figura Umana, anatomia artistica dal vivo.
University of Dallas Rome Program, Due Santi, Roma, Italia
1989-88 Instructor of Fine ArtsInsegnante di Belle Arti Per L’ Istituto Gualandi per
I Sordomuti, Roma, Italia
1986 Docente di Pittura (Aquarello), Temple University Rome, Roma, Italia
1986-84 Docente di Pittura, Saint Mary’s College, Rome Program, Roma, Italia
1984-82 Assistente Docente di Disegno, The American College of Rome, Roma,
Italia
Educazione
1984-81 M.F.A. Painting Temple University/Tyler School of Art Philadelphia, Pa, USA
e Roma, Italia
1978-74 B.F.A. Painting Temple University/Tyler School of Art Philadelphia, Pa, USA
e Roma, Italia
1974-73 Academia de Bellas Artes de Santa Isabel de Hungría, Siviglia, Spagna
Biografia:
Anita Guerra nacque all’Avana Cuba e a studiato Belle Arti negli Stati Uniti, Spagna e in Italia. Nel 1984 ottiene la laurea specialistica in Pittura (M.F.A.) dalla Tyler School of Art/Temple University, Philadelphia/Roma. Vive e lavora a Roma dal 1977. Le sue opere fanno parte delle seguenti collezioni: il Museo Nazionale di Arte Sacra, Castello Piccolomini, Celano, Aquila; Centre d’Etudes Saint Louis de France, Roma; Pricewaterhouse Cooper, NYC, Il Museo Caproni a Trento e in molte collezioni private. Attualmente ha ricevuto il premio PHAA dal Presidente della Temple University a Philadelphia per un libro illustrato delle sue memorie a Cuba.
Hacia Nuevos Horizontes: Habana/Roma
2023 – 80 x 46 cm Diptych/Dittico (each piece/cadauno) – Oil, ink, markers, and shellac on paper/ pittura ad olio ,pennarelli, inchiostro e gomma lacca su carta di riso giapponese
Figlio bianco e vermiglio, figlio senza somiglio
2015-2022 – 50 x 100 cm – Indirect monoprint and acrylic on non woven cloth/Monotipo indiretto e acrilico su tnt. Diptych/Dittico (each piece/cadauno)
Camisa en Vuelo
2022 – 24 x 22 cm – Oil, ink, and shellac on paper/pittura ad olio, inchiostro e gomma lacca su carta di riso giapponese
Corpus Domus
2018 – 1.5m x 7m (each of the four panels/cadauno dei 4 pannelli) – Acrylic on plastic and acrylic on hand-dyed gauze and cotton embroidery/acrilico su plastico e acrilico su mussola tinta a mano e ricamato in filo di cotone
Tres Patrias
2020 – 2m x 12m x 5 cm, size variable/misura variable – Detail of installation/ particolare dell´installazione, Mixed media and video installation/ técnica mista e video documentario