Ines Fontenla
Biografia
Sono nata a Buenos Aires, dove ho iniziato i mie studi artistici per poi continuarli grazie a delle borse di studi in Madrid, Siena e Roma.
Nel mio lavoro ho cercato de esprimere le mie inquietudini e interessi alle problematiche del nostro tempo: i conflitti sociali e ambientali, le migrazioni.
Essendo io una “migrante” dall’America Latina”, dove la mia famiglia di origine era giunta dal’Europa, ho sempre mantenuto le mie radici Argentine dove ritorno spesso.
Ho realizzato diversi lavori nei quali racconto questa intensa esperienza del migrante cercando sempre che questa dimensione autobiografica trascenda dal mio privato per arrivare a una più ampia dimensione esistenziale.
Mi sono occupata, già venti ani fa, delle problematiche dell’ambiente, realizzando dei lavori che parlano della relazione dell’esser umano con la natura. Ho cercato di esprimere quanto sia importante creare un ambiente armonico tra l’essere umano e l’ambiente naturale nel quale viviamo, insieme alla terra le piante e li animali.
Realizzo spesso installazioni multimediali utilizzando diverse tecniche, secondo il concetto della opera, cerco di subordinare la tecnica e i materiali da utilizzare alla idea che voglio esprimere.
Cerco di non offrire risposte o certezze seno piuttosto quesiti, vorrei che le mie opere siano un invito a riflettere.
Curriculum
Selezione di mostre personali2015 -Roma – Macro Museo d’Arte Contemporaneo “Albedo”
2022 – Milano – NuovaGalleriaMorone “I passi perduti”
2012 – Buenos Aires- Centro Cultural Recoleta “Requiem Terrae a cura di Patricia Rizzo
2011- Roma – Chiesa sconsacrata di San Filippino “Requiem Terrae” a cura di Lucrezia Cippiteli.
2009 – Roma – Studio Lovels a cura di Chiara Marsi
2008 – Berlino – Galleria ArtMmbassy, “Tis not too late seek a newer world “a cura di Nicole Loeser
2006 – Belgrado – Palazzo Italia “La sindrome di Ulisse” a cura di Pino Casagrande
2004 – Roma – Studio d’arte contemporanea Pino Casagrande, “Derive” a cura di Angela Madesani.
2003 – Genova – Galleria Leonardi-V- idea, “Alla fine delle utopie”, a cura di Viana Conti.
2002 – Roma – Museo laboratorio di Arte Contemporanea, Università “La sapienza” Roma, ”Alla fine delle utopie” a cura di Simonetta Lux
2000 – Roma – Studio d’arte contemporanea Pino Casagrande, “Atlantide” a cura di Cecilia Casorati
1998 – Buenos Aires – Centro Cultural Recoleta, “Más alla de las columnas de Hércules”, a cura di A. M. Battistozi, A. Petrina
1997 – Buenos Aires – Galeria Filo “Tierra incognita”, a cura de Cecilia Casorati
1995 – Roma – Galleria “Spazioltre”, “Terra inquieta” a cura di Anna Cochetti e Viana Conti
1990 – Roma – Centro Luigi di Sarro, a cura di Barbara Tosi
Selezione di mostre colletive
Roma, Villa Borghese, Museo Bilotti, Arte e Natura. Bassano in Teverina, Parco Internazionale di Scultura Contemporanea, a cura di C. Biasini Selvaggi, A. Dambruoso e R. Gramicia. Genova, Pazzo Ducale, Biennale Le latitudine de’Arte, a cura di Viana Conti. Romano di Lombardia, Palazzo della Ragione “ Chronos” a cura di Angela Madesani. Roma, Macro Museo d’Arte Contemporanea, “Arte e Politica” a cura di Costantino D’Orazio. Milano, Nuova Galleria Morone “Urpflanze” a cura di Alberto Matia Martini. Venezia, Isola della Certosa “Natura-snaturae” a cura de Angela Madesani. Genova, Museo d’Arte Contemporanea “Nostalgia, l’instante la durata del tempo“ a cura de Angela Madesani. Genazano, Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea “ Memoria 2” a cura de Claudio Pisani e Federica Lapaglia. Roma, Galleria D. Diamante, “Moebius“, a cura di Micol De Veroli. Campobaso, Università degli studi del Molise,“Aratro“ a cura di Lorenzo Canova. Milano, Cascina Roma “Il viaggio di Eva“, a cura de Angela Madesani. Buenos Aires, Museo de la Inmigración” Puerto 2005” a cura di Ana Maria Battistozi. Wisbaden, Kunstverein Bellevue Sall, “Ahnung und gegenwart“ a cura de Ulrich Meyer-Husman. Genova, Palazzo della Borsa, “Medesigna, forme del Mediterraneo“ a cura di Viana Conti. Roma, Istituto Italo-Latinoamericano,“ Neruda“ a cura di Irma Arestizabal. Bruxelles, Palazzo” Justus Lipzius”, sede del Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea, “Carte” a cura di Lucilla Presilla. Landau, Villa Streccius ”Luft-stucke lund Stadt-Teil” a cura di J. Katelendar. Stoccolma, Vasby Centrum “Forme di pensiero” a cura di Paolo Aita. Buenos Aires, Centro Cultural Borges “Autorretrato” a cura di Irma Arestizabal. Jakarta, Museo Nasional Indonesiano,“ Forme di Pensiero” a cura di Paolo Aita. Francavilla, Premio Michetti a cura de Carlo Fabrizio Carlo. Genova, Palazzo della Borsa “L’occhio in ascolto“ a cura di Viana Conti. Celano, XV Triennale Internazionale d’Arte Sacra a cura de C. F. Carli. Bruxelles, Espace Senghor a cura di Miche Diusaert. Ostende, Galleria Loesveld. Brugges, Sainhalle “Ontomoeting“ a cura di Miche Diusaert. Copenaghen, Kulturfonden “Under different Skies“ a cura di K. Alkafat. Spoleto, Galleria d’Arte Moderna “Disgregante-Agregante“ a cura de Anna Cochetti. Milano, Palazzo Durini “Inmaginaria 92“. Latina,Palazzo della Cultura “ Discanto“ a cura di Paolo Balmas. Ferrara, Milano, Roma “Artae“a cura de Achille Bonito Oliva. Rosetto degli Abruzzi “Otteto per pittura e scultura“ a cura de Lorenzo Mango.
Installazione “Verso Itaca”
2008 – misura ambiente – stampa fotografica, mobili e sabia
Installazione “Albedo”
2015 – misura ambiente – light box, sale e pendoli
“Caduta”
2012 – 70×90 cm – matita su carta
“Valigia dell’ossessione”
2005 – misura ambiente – tecnica mista, valigia , forex e corda
“Passi perduti”
– 2021 – 110 X 165 – disegno a carboncino e inchiostro su carta