María Ángeles Vila Tortosa
Biografia
Laureata in Belle Arti, ottiene il dottorato in incisione ed il Cap (corso di abilitazione pedagogica) presso l’ Università Politécnica di Valencia. Borsa di studio Erasmus presso l’ Accademia di Belle Arti di Roma. Borsa di studio Leonardo da Vinci presso la stamperia d’ arte L’acquaforte di Luigi Ferranti, Roma.
Nel suo lavoro rielabora alcuni temi specifici legati al mondo femminile come la vita domestica, gli affetti familiari, la maternità e l’accudimento. Il mezzo espressivo privilegiato dall’artista è l’incisione, una tecnica antica con cui parlare di femminismo e stereotipi di genere. Le incisioni su carta dai tenui colori pastello, raccontano il microcosmo dell’artista e si trasformano in pavimenti, libri, light boxes e scatole lignee allo scopo di realizzare piccole scenografie portatili o grandi installazioni tridimensionali.
Dal 2004 realizza numerose mostre personali e collettive in Spagna ed in Italia in spazi privati e pubblici come Espai d’ art di Gandia (Valencia), Museo del Tossal di Valencia, Museo Arqueològico di Enguera (Valencia), Instituto Cervantes di Roma, Casa Museo Mario Praz di Roma, L’ escorxador Centre de Cultura Contemporànea di Elche (Alicante), Palazzo delle Esposizioni di Roma, Festival Internazionale del Mimo di Sueca (Valencia), Ric Festival di Rieti, Internazionali BNL d’ Italia, Museo Carlo Bilotti di Roma, Istituto Cervantes di Sofia (Bulgaria) ed AlbumArte, Roma tra le tante.
Come docente ha organizzato e curato corsi per bambini presso L’ Istituto Cervantes di Roma e Sofia, la Reale Accademia di Spagna a Roma e la Casa Museo Mario Praz di Roma. È la responsabile dei laboratori pittorici presso L’Istituto Marymount e presso le scuole Busy-bees International Preschool di Roma, ha realizzato diversi workshop presso l’ associazione culturale Smart- Polo per l’ arte. Dal 2015 é la responsabile del progetto pedagogico agli Internazionali BNL d’ Italia. Nel 2018 e 2019 pubblica il suoi libri illustrati: La Lupa di Roma e Il Colosseo e il Circo Massimo tradotto in 5 lingue.
I suoi progetti hanno ricevuto il finanziamento della Regione Lazio, del Centro Culturale di Cultura Contemporanea di Elche, dell’Ambasciata di Spagna in Italia e del Teatres de la Generalitat di Valencia. Ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attivitá Culturali, della Provincia di Roma, dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’ Istituto Cervantes di Roma.
Curriculum
María Ángeles Vila Tortos, Valencia 1978. Vive e lavora tra Roma e Valencia.
Laureata all’Accademia di Belle Arti presso l’Università Politécnica di Valencia, qui ottiene anche un dottorato in incisione e il Cap (corso di abilitazione pedagogica). Vince una borsa di studio Erasmus presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e la borsa di studio Leonardo da Vinci presso la romana Stamperia d’Arte l’Acquaforte di Luigi Ferranti.
Nel suo lavoro rielabora alcuni temi specifici legati al mondo femminile, come la vita domestica, gli affetti familiari, la maternità e l’accudimento.
Il mezzo espressivo privilegiato dall’artista è l’incisione, una tecnica antica con cui parlare di memoria, femminismo e stereotipi di genere. Le incisioni su carta, dai tenui colori pastello, raccontano il microcosmo dell’artista e si trasformano in pavimenti, libri, light box e scatole lignee allo scopo di realizzare piccole scenografie portatili o grandi installazioni tridimensionali.
Come docente ha organizzato e curato corsi per bambini presso l’Istituto Cervantes di Sofia e Roma e nella stessa città presso la Reale Accademia di Spagna e la Casa Museo Mario Praz. È la responsabile dei laboratori pittorici dell’Istituto Marymount e delle scuole Busy-bees International Preschool di Roma. Ha realizzato workshop presso l’associazione culturale Smart – Polo per l’arte. Nel 2018 e 2019 pubblica i libri illustrati La Lupa di Roma e Il Colosseo, tradotti in cinque lingue.
Mostre personali (selezione): Hysteria-De secretis naturae, AlbumArte, Roma, 2018; Cultura Doméstica, Istituto Cervantes, Sofia, 2016 / Museo Carlo Bilotti, Roma, 2015; Sobrevuela, Studio9, Roma, 2014; Indignada Dos, Associazione Culturale Esthia, Roma, 2013; Midriasis/Cajas Habitadas, Centro di Cultura Contemporanea di Elche, Alicante / Casa Museo Mario Praz, Roma, 2011; Pasajes de la memoria, Instituto Cervantes, Roma / Galería del Tossal, Valencia / Museo Arqueologico Municipale de Enguera, Valencia, 2010; P.D.T.R.A.F.D., L’Espai d’Art de Gandia, Valencia, 2009; Tela>segno>spazio, Pastificio Cerere, Roma, 2005.
Mostre collettive (selezione): DA CASA, mostra virtuale AlbumArte, Roma, 2020; Omaggio a Costantino Dardi, Lavatoio Contumaciale, Roma, 2020; 20×20, AlbumArte, Roma, 2019; La Cultura è capitale, Ipogei Motta, Matera, 2019; Women in work, Università Politecnica di Valencia, 2017; Il sangue delle donne, Monastero di San Benedetto, Conversano (BA) / Galleria Forum, Zagabria / Galleria Rijo, Novigrad (Croazia), 2016; La Grande Illusione, Temple University, Roma, 2014; Quadrato nomade, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 2012; Ars Libris, Espacio de Arte Contemporaneo, Barcellona, 2010; Miradas de mujer, Comune di Valencia / Gallería Cuatro, Valencia, 2010; Trazo-tiempo, Gran Teatro de Xátiva, Valencia, 2007; Segno figura, Galleria Il Sole, Roma, 2006; Il confine ma dove?, Galleria Stella, Roma, 2006; Vedo verde, Palazzo Genovesi, Salerno, 2004; Mostra di libri d’Artista, Biblioteca Nazionale di Roma, 2003; Segni d’artista, Centro per l’incisione e la Grafica d’Arte, Formello (RM), 2003.
Tempio di Vesta
2021 – 160×120 cm – tecnica mista su tela
Terentia e Flaviae
2021 – 120x160cm – tecnica mista su tela
Vestale II
2020 – 60×40 cm – tecnica mista su tela
Vestale XIII
2020 – 50×60 cm – tecnica mista su tela
Vestale XIX
2021 – 120x160cm – tecnica mista su tela