Federica Gonnelli
Biografia
G.: Chi sei tu? La donna, l’animale, l’artista…
F.: Sono sicuramente l’artista. Mi identifico totalmente e in modo viscerale in tutto quello che creo. Ed è proprio questa visceralità, talvolta molto forte, che mi porta spesso a essere anche un animale. (…)
G.: E se non fossi un’artista?
F.: È difficile dirlo, se non fossi un’artista non sarei io.
(Brano tratto da “Per Voce Creativa”, intervista di Giovanna Lacedra a Federica Gonnelli)
Sono nata a Firenze, dove ho sviluppato il mio percorso di studi prima presso il Liceo Artistico Leon Battista Alberti e successivamente presso l’Accademia di Belle Arti. Vivo e lavoro tra il capoluogo e Prato, dove nel 2011 ho aperto il mio studio InCUBOAzione.
“InCUBOAzione” è lo spazio che ho destinato all’incubazione delle mie opere. “Incubazióne2 s. f. Nella storia delle religioni, l’uso di dormire in un santuario per ricevere, nel sogno, rivelazioni divine. [Dal latino incubare, nel significato particolare “dormire in un tempio per avere i responsi del dio”]. Definizione tratta da “Il Dizionario della Lingua Italiana” di Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, Edizioni Le Monnier, Firenze, 1990.”. In “InCUBOAzione”, le mie opere aspettano il momento giusto per manifestare i segni rivelatori. In InCUBOAzione, testo i miei progetti prima di mostrarli al pubblico, provo e fotografo le mie installazioni e creo i set per le foto che utilizzo nelle mie opere. Dal 2019, all’interno dello studio, è iniziato il ciclo di incontri intitolato /Sim·bï·ón·te/.
Periodicamente il mio spazio ospita per 8 giorni il progetto inedito di un artista. Ho scelto questo titolo perché deriva da simbiosi ed è usato in biologia per indicare un organismo che vive all’interno o sulla superficie di un altro organismo vivente, che in questo caso lo ospita, stabilendo con esso un rapporto di commensalità o simbiosi mutualistica. È proprio questo aspetto di simbiosi tra chi ospita e chi viene ospitato, che mi interessa sottolineare nell’ottica del progetto.
In /Sim·bï·ón·te/ i due interlocutori traggono reciproco vantaggio dalla vita in comune, attivando una ulteriore possibilità di ricerca e un dialogo virtuoso che si allarga incontrando l’osservatore. /Sim·bï·ón·te/ collabora con “2° Piano Art Residence” di Z.N.S.project, un programma di residenze artistiche sperimentale e indipendente a cura dell’artista Cristiano Pallara e Margherita Capodiferro, che si svolge a Palagiano (TA) e con il quale condivide gli ideali di connessione artistica, scambio, dialogo con il territorio e ospitalità attiva.
La mia ricerca si muove oltre i confini fisici e concettuali dell’immagine. La rappresentazione diventa interattiva, avvolge lo spazio, occupa volumi sottili e stratificati donandosi come presenza in bilico fra corpo e pensiero, conducendo verso un tempo fluido, in cui le coordinate sensoriali si fanno lievi, in un presente carico di memorie, identità e possibilità.
Ho sentito, fin da piccolissima, la necessità di creare, progettare, fare e amare l’arte. Sono cresciuta nel laboratorio di sartoria di mia mamma tra stoffe, scatoline di cartone, fili colorati, manichini e abiti. Ogni sera le affascinanti storie della casa colonica dei nonni paterni, raccontate da mio babbo alimentavano la mia fantasia. Poi ancora libri, enciclopedie e cataloghi d’arte, eredità di mio nonno materno condivisa e ampliata dai miei genitori, senza dimenticare pennarelli, colori di varie tipologie e carte, che vedevo usare con eleganza ed estrema maestria da mio cugino.
Tutti elementi che nella mia giocosa creatività di bambina ho indifferentemente sempre mescolato. Elementi inscindibili che per me, avevano un’unica base: il disegno. Per questo, il desiderio espresso durante lo spegnimento delle candeline del mio quinto compleanno, fu esattamente: “voglio saper disegnare!”. Ho sempre pensato che il disegno fosse la base per ogni progetto, per ogni creazione in ogni ambito del fare umano, il disegno è la traccia, la radice dalla quale si sviluppa tutto. Crescendo e scegliendo il Liceo Artistico e successivamente l’Accademia di Belle Arti, posso indicare una importante svolta all’inizio del secondo anno di Accademia.
Dopo un anno di sperimentazioni in ambito pittorico e dopo un’estate 2001 di profonda riflessione culminata con il confronto con i tragici fatti del G8 di Genova, la morte di Carlo Giuliani e l’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre, è cambiato il mio approccio alla vita e all’arte. Ho riscoperto le mie sperimentazioni di bambina ed ho iniziato il mio percorso artistico di ricerca concettuale e sull’uso dei materiali più vari, che fin da subito si è contraddistinto per l’utilizzo estremamente personale e riconoscibile del velo d’organza. Mi ritengo fortunata ad aver intrapreso così presto un mio percorso, che nella continuità mi ha sempre permesso di sperimentare ed evolvermi.
La mia famiglia è stata di grande importanza per lo sviluppo del mio percorso artistico e personale. I miei genitori hanno da sempre sostenuto e supportato ogni mia scelta e ancora oggi sono i miei primi collaboratori, estimatori e critici. Tra tutti i miei affetti, sicuramente mio nonno materno Goretto, che purtroppo non ho mai conosciuto, è stato un riferimento molto importante. Mio nonno amava la pittura e fin da giovanissimo ha dipinto con risultati che ne evidenziavano il talento, poi purtroppo le difficoltà della vita, l’inizio della seconda guerra mondiale e successivamente il lavoro, lo hanno allontanato da questa passione, che ha ritrovato solo nei pochi anni di vita rimasti dopo la pensione.
Un tumore purtroppo l’ha portato via a 58 anni. Ho sempre sentito la sua presenza vicino a me, sono sicura che avrebbe apprezzato ciò che faccio e che sarebbe stato partecipe nell’elaborazione dei miei progetti, dato che era dotato anche di grande creatività, progettualità e manualità. Caratteristiche che forse ho ereditato proprio da lui. A lui e al suo amore interrotto per l’arte, ho dedicato la videoinstallazione “Louise & Herbert” ispirata a due poesie dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters.
Più in generale l’esperienza di confronto con l’arte è avvenuta fin da molto piccola nelle chiesette della campagna toscana più o meno note, tra le architetture rinascimentali e quelle contemporanee di Michelucci, tra scrigni di preziosi tesori, durante le passeggiate a Firenze con la mia famiglia, nel vedere nascere il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci progettato da Gamberini. In particolare di quegli anni ricordo due mostre: la Fondazione Nasher nel 1988 al Forte Belvedere e Klimt a Palazzo Strozzi nel 1991.
Due mostre che per me furono di grande suggestione. Ricordo le grandi emozioni all’interno degli Uffizi di fronte al susseguirsi delle opere di Giotto, Cimabue, Masaccio, Piero della Francesca, Pontormo, Rosso Fiorentino, Bronzino, Leonardo Michelangelo, Caravaggio. Da tutte queste esperienze ho ereditato l’amore per le proporzioni, per la figura umana, per il corpo, per la maestosità della presenza, fiera e ieratica; ho ereditato l’attenzione alla spazialità; la ricerca dei significati e dei simboli. Grande importanza ha avuto per me negli anni successivi lo studio di artisti come Brancusi, Duchamp, Oppenhein, Beuys, Bourgeois, Richter, Manzoni, Fontana, Penone, Fabro, i Merz, Lai, Paolini, Hesse, Pane.
Artisti dai quali ho capito che il gioco è importante quanto la coerenza. Perché la coerenza dell’artista è prima di tutto dentro se stesso, nella sua vita, nel suo percorso e di conseguenza successivamente in ogni sua opera, ma al tempo stesso occorre a ogni opera sapersi mettere in gioco. Ho capito che la razionalità è importante quanto il sogno, ho capito che ogni elemento dell’opera ha un suo perché, ho capito che i limiti si superano, ma occorre sapersi fermare. Ho capito ancora una volta che non ci sono distinzioni tra le arti.
Dal 2001 ho partecipato a mostre personali, collettive e a vari concorsi. Nel 2006 ho conseguito la laurea, con tesi dal titolo “L’Arte & L’Abito”. Dal 2007 faccio parte del collettivo artistico “Arts Factory” per il quale, in qualità di artista mi occupo della progettazione e realizzazione di video, installazioni e videoinstallazioni. Del collettivo fanno parte la fondatrice Adriana Maria Soldini, narratrice d’arte e curatrice e Francesca Del Moro, poetessa. Nel 2013 ho conseguito la specializzazione in Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi, con tesi dal titolo “Videoinstallazioni tra Corpo-Spazio-Tempo”.
Dal 2015 ho partecipato alle residenze d’artista presso: Mola di Bari – Fondazione Pino Pascali, Cosenza – The BoCs, Castelbottaccio (CB) – Vis a Vis Fuoriluogo 19, Vimercate (MB) – V_Air Museo Must, San Sperate (CA) – Future Frontiers, Zumpano (CS) – Terraē Museo Mae e Palagiano (TA) – Z.N.S. Via Murat Art Container 2° Piano Art Residence. Pratica, quella della residenza, che ha acquisito una particolare importanza per la mia crescita personale e artistica.
“E già, che la verità è solo un’immaginazione, che una certezza propria non ha. Ti puoi avvicinare e questo servirà, ma è sempre un’interpretazione, finché il contrario non accadrà. È il tuo rapporto con la verità: niente è definitivo per te, provi e riprovi, non ti fermi mai e intanto aggiungi, tagli e sintetizzi. Il vero è nella memoria e nella fantasia.”
(“E già”, testo di Lucio Battisti e Letizia Grazia Veronese)
La mia ricerca ruota attorno a tre capisaldi: corpo, spazio e tempo dai quali si sviluppano rispettivamente le riflessioni circa identità, confini e memoria. Il confine caratterizza il mio percorso nei materiali e nei temi, attuando una ricerca al limite tra le discipline delle arti visive. Il confine è un protagonista costante delle mie opere, mediante l’utilizzo del velo d’organza e della fotografia a doppia esposizione.
Non si tratta di semplici supporti o scelte tecniche, ma si tratta di due determinanti mezzi espressivi che concorrono nel significato dell’opera. Ogni fotografia a doppia esposizione, come ogni velo, mostra, racconta qualcosa di diverso, ma allo stesso tempo impone uno slancio agli osservatori che vogliono scoprire cosa vi si cela dentro, dietro. Oltre il confine. In ogni sovrapposizione materiale o fotografica di immagini, ridisegno i confini. Rielaborazione che parte dai confini, dalla definizione e riconoscibilità della mia stessa identità, mettendo discussione me stessa e quel rapporto tra contenuto e contenitore, che ha caratterizzato da sempre il mio percorso.
Allo stesso modo, ridisegno i luoghi e gli spazi abbattendo la linea di confine tra dentro e fuori, sopra e sotto, alto e basso, natura e artificio, virtuale e reale, vita e morte, materia e spirito. Nascono in questo modo paradossi. L’impossibile diventa visibile, facendo sorgere altri mondi dei quali dimenticare i confini, in un momento storico nel quale, invece, si vogliono costruire e ricostruire nuovi e vecchi confini. La volontà di superare i confini prestabiliti tra le varie discipline delle arti, mi ha portato ad ampliare i miei progetti e ad affiancare alla realizzazione delle opere tridimensionali: performance, suoni, video proiezioni, installazioni e videoinstallazioni.
Attraverso le mie opere evidenzio che le cose non sono mai come appaiono ad un primo sguardo o per la prima volta. Ciò che più mi preme è come l’osservatore si approccia all’opera e all’interpretazione del messaggio contenuto, il tempo che vi dedica e quanto decide di calarsi nella profondità delle varie stratificazioni materiali e simboliche dell’opera. La mia ricerca mira all’idea di una nuova visione, all’attraversamento di dimensioni fisiche o temporali.
L’apparenza è una lente, un velo trasparente che avvolge il reale, la memoria, la percezione di noi stessi. I miei progetti creano luoghi che accolgono sguardi diversi da nuovi occhi e al tempo stesso aprono finestre su altre strade, forse già viste o percorse, ma che hanno acquisito nuove caratteristiche. Spazi dove la situazione umana diventa racconto poetico e simbolico, pur non negando la sua natura terrena e materica.
Spazi dove metto in mostra le tracce di un evento, il passaggio specifico di una storia. Il velo d’organza è un abito, una membrana osmotica che mette in comunicazione le varie parti; donando una voce, un’identità sempre diversa, attraverso le immagini che su di esso sono realizzate.
Il mio lavoro permette una molteplice stratificazione di materiali e di interpretazioni che, di volta in volta, privilegiano diverse componenti costitutive. Si può esaminare un’opera dal punto di vista dei materiali utilizzati, soprattutto tessuti e organza, ma anche dal punto di vista dell’immagine, o del rapporto tra questa e linguaggio. Ogni percorso interpretativo finisce per supporne un altro, così che non possa mai dirsi completamente esaurita la lettura.
Il senso dell’opera d’arte, è nella stratificazione di trasparenze: la “densità” di un’opera deve consentire di intravedere quanto è oggetto della rappresentazione. Non deve, la rappresentazione sostituirsi all’oggetto rappresentato, essere cioè troppo densa e opaca, ma al tempo stesso non può nemmeno diventare una trasparenza pienamente penetrabile, di nessuna densità, togliendo consistenza all’opera. La rappresentazione deve lasciarsi attraversare.
La sequenza dei piani impone un movimento allo spettatore, che non può rimanere fermo, eleggendo un punto di vista ottimale, come farebbe dinanzi a un dipinto, ma è costretto a una costante variazione della propria posizione che, di conseguenza, porta a una costante variazione della configurazione dell’opera.
Il movimento dell’osservatore verso l’opera implica l’inevitabile legame tra l’opera e il contesto in cui o per cui è realizzata o inserita. Questo movimento opera – osservatore – luogo ha trovato nella mia ricerca la sua massima espressione proprio durante le residenze artistiche.
Curriculum
Esperienza Espositiva
2021
Luglio 2021, collettiva, “DIALOGHI – Ŏpĕra 01 meets Atelier Alifuoco”, Atelier Alifuoco, Napoli, a cura di Martina Campese e Raffaella Ferraro.
Maggio 2021, collettiva, “40 DAYS – ARTISTI IN QUARENTENA”, Quasi Quadro, Torino, a cura di Mattia Lapperier con la collaborazione di EFG Art Ltd.
Maggio 2021, collettiva, “PROGETTO RIVA”, MAD – Murate Art District, Firenze, a cura di Valentina Gensini.
Gennaio 2021, collettiva on line e terzo premio categoria pittura, “ART RIGHTS PRIZE”, a cura di Marta Giani, Maria Chiara Valacchi, Luca Beatrice e Andrea Concas, founder di Art Rights.
2020
Ottobre 2020, collettiva, “ARTEAM CUP 2020”, Fondazione Dino Zoli, Forlì, a cura di Matteo Galbiati, Livia Savorelli, Nadia Stefanel.
Ottobre 2020, collettiva, “Per quanto tempo è per sempre”, Celle Frigorifero – Officina Giovani, Prato, a cura di Spela Zidar e Leonardo Moretti.
Giugno 2020, personale, “COME ISOLATE NUBI”, STUDIO 38 Contemporary Art Gallery, Pistoia, a cura di Giulia Ponziani.
Giugno 2020, collettiva on line, “BREAKING GLASS”, 2° Piano Art Residence, Z.N.S. e Via Murat Art Container, Palagiano (TA), a cura di Margherita Capodiferro e Cristiano Pallara.
Febbraio 2020, personale, “Ipotesi di felicità / Hypothesis of happiness”, JustMad Contemporary Art Fair, STUDIO 38 Contemporary Art Gallery, Madrid, a cura di Giulia Ponziani.
2019
Dicembre 2019, collettiva, “3 OPERE PER 10 ARTISTI”, Pedicini Art&Design, Benevento, a cura di Antonella Nigro e Alessandro Rillo.
Dicembre 2019, collettiva, “EX VOTO / PER ARTE RICEVUTA”, Museo Marino Marini, Firenze, a cura di Angelo Crespi.
Novembre 2019, collettiva, “PAESAGGIO”, Villa Borromeo D’Adda, Arcore (MB), a cura di Simona Bartolena e Armando Fettolini.
Ottobre 2019, open studio, “COME UN FIUME (VERSO LA FOCE)”, InCUBOAzione, Prato, evento organizzato in occasione della 15a Giornata del Contemporaneo.
Settembre 2019, collettiva, “ARTEAM CUP 2019”, Villa Nobel, Sanremo (IM), a cura di Arteam.
Agosto 2019, personale, “COME UN FIUME (VERSO LA FOCE)”, Galleria La Fortezza, Gradisca d’Isonzo (GO).
Maggio 2019, collettiva video arte, “LA SUPERFICIE ACCINDENTATA”, Fourteen ArTellaro, Tellaro di Lerici (SP), a cura di Gino D’Ugo.
Marzo 2019, residenza e personale, “METODOLOGIE PER LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA”, sug@R(T)_house, Museo dello Zucchero, Nizza Monferrato.
Marzo 2019, collettiva, “OTHER IDENTITY – Altre forme di identità culturali e pubbliche”, Galleria ABC-ARTE, Genova, a cura di Francesco Arena.
Marzo 2019, personale, “TRA I CONFINI”, Galleria Arte Spazio Tempo, Venezia, a cura di Martina Campese.
Febbraio 2019, personale, “POETRY AS A FORM OF RAPID MOVEMENT OF THE EYES”, Hybrid Art Fair, STUDIO 38 Contemporary Art Gallery, Madrid, a cura di Giulia Ponziani.
2018
Dicembre 2018, collettiva, “VISIONI”, Officina Giovani, Ex-Macelli, Prato, a cura di Leonardo Moretti e Lara Bardazzi.
Ottobre 2018, personale, “LE MONTAGNE DA LONTANO SONO COLOR INDACO”, Studio Ciccone, Firenze, a cura di Leonardo Moretti.
Ottobre 2018, open studio, “LA TEORIA DEI BISOGNI”, InCUBOAzione, Prato, evento organizzato in occasione della 14a Giornata del Contemporaneo.
Settembre 2018, residenza e personale “2° Piano Art Residence”, Z.N.S. Via Murat Art Container e Museo Narracentro, Palagiano (TA), a cura di Margherita Capodiferro e Cristiano Pallara.
Luglio 2018, collettiva “68/Revolution. Memorie, Nostalgie, Oblii”, Pinacoteca Comunale Carlo Contini, Oristano, a cura di Chiara Schirru e Ivo Serafino Fenu.
Giugno 2018, collettiva, “OfficinARS IN FIERI”, Museo Storico Archeologico, Nola, (NA), a cura di Associazione Villa Sistemi Reggiana.
Giugno 2018, personale, “LIQUIDA – PALAZZI D’ARTE”, Palazzo Rossi Cassigoli, Pistoia, a cura di Ilaria Magni e STUDIO 38 Contemporary Art Gallery.
Maggio 2018, collettiva, “ARTEAM CUP 2018”, Fondazione Dino Zoli, Forlì, a cura di Arteam.
Maggio 2018, collettiva, “1st CLASS ARTERY 01 #WUNDERKAMMER02”, Parco Paradiso, Lugano, (CH), a cura di Mya Lurgo e Omar Antonelli.
Aprile 2018, collettiva, “OfficinARS IN FIERI”, Associazione Villa Sistemi Reggiana, Reggio Emilia, a cura di Associazione Villa Sistemi Reggiana.
Marzo 2018, residenza e collettiva, “TERRAĒ”, Museo Mae, Zumpano, (CS), a cura di Gianluca Covelli.
Marzo 2018, personale, “TESI – TRA LE ATTESE”, STUDIO 38 Contemporary Art Gallery, Pistoia, a cura di Giulia Ponziani.
Febbraio 2018, personale, “TESI – TRA LE ATTESE”, SetUp Contemporary Art Fair, STUDIO 38 Contemporary Art Gallery, Bologna, a cura di Giulia Ponziani.
2017
Dicembre 2017, residenza e collettiva, “FUTURE FRONTIERS”, San Sperate, (CA), a cura di NoArte – PaeseMuseo.
Dicembre 2017, collettiva, “L’ITALIA STRETTA E LUNGA”, Galleria Art Forum Contemporary, Bologna.
Ottobre 2017, collettiva, “ARTEAM CUP 2017”, Bonelli Lab, Canneto sull’Oglio, a cura di Arteam e premio residenza SUGAR IN ART sug@R(T)_house – Figli di Pinin Pero.
Ottobre 2017, open studio, “QUELLA COSA CHE NON C’è (FUOCO O CENERE)”, InCUBOAzione, Prato, in occasione della 13a Giornata del Contemporaneo.
Settembre 2017, personale, “Cos’è che mi ha portato fino a qui…”, Heart – Spazio Vivo, Vimercate (MB), a cura di Simona Bartolena.
Settembre 2017, collettiva, “1st CLASS ARTERY 01 #WUNDERKAMMER”, Kurhaus Cademario, Cademario, (CH), a cura di Mya Lurgo e Omar Antonelli.
Luglio 2017, collettiva, “AGIBILE”, CasermArcheologica, Sansepolcro (AR), a cura di Laura Caruso, Ilaria Margutti, Saverio Verini.
Maggio 2017, collettiva e premio, “BE NATURAL/BE WILD”, Biella, (BI), a cura di Alessandra Redaelli.
Aprile 2017, residenza e collettiva, “V_AIR 2017 Vimercate Art in Residence”, Vimercate, (MB), a cura di Martina Corgnati.
Aprile 2017, collettiva, “VIVA ITALIA! ARTE ITALIANA DEL XX E XXI SECOLO”, Galleria Civica, Sofia, (BG), un progetto Archivio Carlo Palli, a cura di Laura Monaldi.
Marzo 2017, progetto a quattro mani con Saav Zacchino, “DERIVAZIONI”, Galleria Nuvole Arte Contemporanea, Montesarchio (BN), a cura di Domenico Maria Papa.
Marzo 2017, collettiva e secondo premio, “CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE RIAPERTURE”, Spazio Grisù, Ferrara, a cura di Riaperture.
Marzo 2017, collettiva, “CINEMATICA”, Mole Vanvitelliana, Ancona, a cura di Simona Lisi.
2016
Novembre 2016, personale, “DISSOLVENZE”, Loft Gallery, Corigliano Calabro (CS), a cura di Angela Trimboli.
Ottobre 2016, collettiva, “NEL CAMPO DEL VICINO”, Ex-Chiesa di San Vittore, Comunità Ebraica, Studio Dieci, Vercelli, curatori vari.
Ottobre 2016, collettiva, “ARTEAM CUP 2016”, Palazzo del Monferrato, Alessandria, a cura di Arteam.
Ottobre 2016, open studio, “InRELIANZA”, InCUBOAzione, Prato, evento organizzato in occasione della 12a Giornata del Contemporaneo.
Ottobre 2016, collettiva, “LA BELLEZZA RESTA”, Museo Must, Vimercate (MB), a cura di Simona Bartolena e Armando Fettolini.
Settembre 2016, collettiva, “PREMIO CREATIVITà CITTà DI MARSCIANO”, Museo Dinamico del Laterizio e delle Terrecotte, Marsciano, (PG).
Agosto 2016, collettiva, “BIENNALE ITALIA – CINA”, 798 Art District, The Third Plastic Factory e The Manet, Beijing, Cina, a cura di Sandro Orlandi Stagl.
Agosto 2016, residenza e personale, “VIS à VIS – FUORILUOGO 19”, Castelbottaccio, (CB), un progetto Associazione culturale Limiti Inchiusi arte contemporanea, a cura di Silvia Valente.
Agosto 2016, collettiva, “ENEGANART. DA FACES A CAMBIAMENTI”, Palazzo dell’abbondanza, Massa Marittima, (GR).
Giugno 2016, collettiva, “VIVA ITALIA! ARTE ITALIANA DEL XX E XXI SECOLO”, Galleria Civica, Bratislava, (SK), un progetto Archivio Carlo Palli, a cura di Laura Monaldi.
Giugno 2016, collettiva, “ESSENTIA RERUM”, Oasi WWF San Leucio, (CE), un progetto di e con Sergio Gioielli, a cura di Massimiliano Sbrescia.
Maggio 2016, collettiva, “AL CHIARO DI LUNA”, Spazio Espositivo Biblioteca, Mezzago, (MB), a cura di Simona Bartolena.
Febbraio 2016, collettiva, “CARTABIANCA”, Nuvole Arte Contemporanea, Montesarchio, (BN), a cura di Domenico Maria Papa.
Febbraio 2016, collettiva, “WALL”, Limonaia Villa Vogel, Firenze, a cura di Associazione Psike.
Gennaio 2016, collettiva, “LA PERSEVERANZA”, San Zenone all’Arco, Brescia, a cura di Associazione per l’arte Le Stelle.
Gennaio 2016, personale, “RESALIO”, Ex Chiesa di San Giovanni, Prato, a cura di Stefania Rinaldi.
2015
Novembre 2015, collettiva, “DEATH”, Palazzo Guinigi, Lucca, in collaborazione con Amnesty International, curatori vari.
Novembre 2015, residenza e collettiva, “THE BOCS”, Cosenza, a cura di Alberto Dambruoso.
Novembre 2015, collettiva, “PREMIO ENEGANART 2015”, Sala della Musica, Oratorio dei Filippini, Firenze, curatori vari.
Novembre 2015, collettiva, “VITAMINE – TAVOLETTE ENERGETICHE”, Mart, Rovereto, un progetto Archivio Carlo Palli, a cura di Laura Monaldi.
Ottobre 2015, workshop e collettiva, “INVISIBLE BORDERS”, Srisa Gallery of Contemporary Art, Firenze, a cura di Pietro Gaglianò.
Ottobre 2015, collettiva, “ARTEAM CUP 2015”, Officina della Zattere, Venezia, a cura di Arteam.
Ottobre 2015, collettiva, “ART SITE MONFERRATO”, sedi varie, a cura di Domenico Maria Papa.
Settembre 2015, residenza e collettiva, “SAC, MARI TRA LE MURA”, Casa delle Culture, Mola di Bari, (BA), a cura di Fondazione Pino Pascali, Edoardo Trisciuzzi e Nicola Zito.
Settembre 2015, collettiva, “BOCCONI AMARI – A PINK ART FOOD SHOW”, MAM Museo d’Arte moderna dell’Alto mantovano, Villa Ippoliti, Gazoldo degli Ippoliti, (MN), a cura di Francesca Baboni, Gianfranco Ferlisi (Direttore Museo Mam Gazoldo) e Stefano Taddei.
Settembre 2015, collettiva, “VITAMINE – TAVOLETTE ENERGETICHE”, Museo Novecento, Firenze, un progetto Archivio Carlo Palli, a cura di Laura Monaldi.
Settembre 2015, collettiva, “TU 35 – PO – GEOGRAFIA DELL’ARTE EMERGENTE IN TOSCANA”, Officine Giovani, Prato, un progetto di Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, a cura di Laura Capuozzo, Alessandro Gallicchio, Margherita Nuti, Stefania Rinaldi e Matteo Innocenti.
Agosto 2015, collettiva, “FOOD AND BEAUTY – LA BELLEZZA NELLA RAPPRESENZAZIONE DEL CIBO”, Ex Pastificio Puddu, Siddi, (VS), a cura di Fondazione per l’Arte Bartoli Felter.
Luglio 2015, personale, “CORRISPONDENZE DI SENSI/O”, Museo MuSA, San Giorgio di Pesaro, (PU), a cura di Barbara Cianelli.
Giugno 2015, collettiva, “BIENNALE ITALIA – CINA”, Mastio della Cittadella, Torino, a cura di Sandro Orlandi Stagl.
Giugno 2015, collettiva, “PROFEZIE PRESENTI – EXPO 2015”, Spazio Oberdan, Milano, a cura di Omar Mossali.
Gennaio 2015, collettiva, “Mend of me”, Sala delle Leopoldine, Firenze, a cura di Associazione Culturale Heyart.
2014
Dicembre 2014, concorso e personale, “#CrossHeritage”, Castello di Racconigi, Cuneo, a cura di Domanico Maria Papa.
Dicembre 2014, collettiva e asta, “ARTE PER ORTO – QUARANTASEI OPERE DI ARTISTI CONTEMPORANEI ALL’ASTA PER IL GIARDINO DEI SEMPLICI”, Xenos Arte Contemporanea, Firenze, a cura di Vaia Balekis.
Novembre 2014, collettiva, “Gli spazi del sogno”, Biffi Arte, Piacenza, a cura di Alessandra Redaelli.
Novembre 2014, collettiva, “IC – ISTANBUL CONTEMPORARY”, Galleria Art Forum Contemporary, Istanbul.
Ottobre 2014, collettiva, “Lo sguardo sul mondo – Gli spazi del sogno”, Palazzo Pirola, Gorgonzola (MI), a cura di Alessandra Redaelli.
Settembre 2014, collettiva, “PREMIO NOCIVELLI 2014”, Chiesa della Disciplina, Verolanuova (BS).
Maggio 2014, personale, “Should I Stay or Should I Go? – Fuga e Persistenza”, Sincresis D’A Spazio d’Arte, Empoli (FI).
Aprile 2014, personale, “TONALITà DEL VELO”, S.A.A.M. Spazio d’Arte Moretti – Schema Polis, Carmignano (PO), a cura di Raul Dominguez.
Marzo 2014, personale, “VEL(L)O D’ORO”, Galleria Nuvole Arte Contemporanea, Montesarchio (BN), a cura di Domenico Maria Papa.
Gennaio 2014, collettiva, “ARTE FIERA”, Galleria Art Forum Contemporary, Bologna.
Gennaio 2014, personale, “IL CORPO CHE ABITO”, Galleria Art Forum Contemporary, Bologna.
2013
Dicembre 2013, collettiva, “SPAZIO TOTALE/TOTAL SPACE”, Sincresis Spazio d’Arte, Empoli, a cura di Alessandra Scappini.
Novembre 2013, personale, “L’EFFIMERO COLTO DAL VELO D’ORGANZA”, Sala Dogana, Palazzo Ducale, Genova, a cura di Adriana Soldini.
Novembre 2013, collettiva, “PARATISSIMA”, a cura di Associazione Culturale Heyart, Torino.
Settembre 2013, personale, “ESTETICA DEL BIANCOMANGIARE”, Lyceum Club Internazionale, Firenze, a cura di Aurora Nomellini.
Settembre 2013, collettiva, “IL CIBO NELL’ARTE, L’ARTE DEL CIBO”, Ex-Bertolli, Lucca, a cura di Siliano Simoncini.
Luglio 2013, collettiva, “LOCUS ANIMAE 8”, Kursaal, Jesolo (VE), a cura di Stefano Momentè.
Maggio 2013, collettiva, “LOOK AT ME!”, Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea, Gaeta, a cura di Adriana M. Soldini.
Aprile 2013, personale, “LA NATURA DELLE COSE”, Galleria d’Arte La Fortezza, Gradisca d’Isonzo (GO), a cura di Filippo Gori.
Aprile 2013, collettiva, “ARTE NEL TESSUTO – TESSUTO NELL’ARTE”, Centro Visite Area Protetta del Monteferrato, Montemurlo (PO), a cura di Ilaria Magni.
Marzo 2013, personale, “SPETTRO”, Galleria Lato, Prato, a cura di Filippo Gori.
Marzo 2013, collettiva, “DONNE INQUIETE. GEOGRAFIA E IDENTITA’ 01”, sedi varie, Trieste, a cura di Beth Vermeer.
Marzo 2013, collettiva, “THINK PINK – UNO SGUARDO (POSITIVO) VERSO IL FUTURO”, Galleria Art Forum, Bologna, a cura di Adriana Maria Soldini.
Gennaio 2013, collettiva, “LIGHTNESS”, Galleria Marelia, Bergamo, a cura di Paola Silvia Ubiali.
Gennaio 2013, collettiva, “ENTROPIE”, Sala del Basolato Palazzo Comunale, Fiesole (FI), a cura di Associazione Culturale Heyart.
2012
Dicembre 2012, collettiva, “LUCI SULLE MURA”, Porta degli Angeli, Ferrara, a cura di Vincenzo Biavati.
Novembre 2012, collettiva, “THE OTHERS”, Autofocus e Galleria Ufofabrik, Ex Carceri Le Nuove, Torino.
Settembre 2012, personale, “DI PUNTO IN BIANCO, TUTTO D’UN TRATTO, IMPROVVISAMENTE”, F_Air, Firenze, a cura di Matteo Innocenti.
Luglio 2012, collettiva, “INTO THE DARKNESS”, Cell63 Art Gallery, Berlino, a cura di Adriana Maria Soldini.
Luglio 2012, collettiva, “ARTQUAKE”, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia.
Luglio 2012, collettiva, “PREMIO BASI 2012”, Biblioteca Comunale Italo Calvino, Castiglione della Pescaia, a cura di Silvia Petronici.
Giugno 2012, collettiva, “(OLTRE) LA STRADA”, Opera 22, Prato, a cura di Franco Bertini.
Maggio 2012, collettiva, “NOTTE DEI TALENTI DEL FORUM DELLA MERITOCRAZIA”, Auditorium, Milano, a cura di Ellequadro Documenti.
Aprile 2012, collettiva, “RIVAlutACTION”, Riva Lofts Florence, Firenze, a cura di Silvia Petronici.
Aprile 2012, collettiva, “Collaudo Statico designer&Co + Gonnelli – Lamberti – Mezzadri”, scatolabianca(etc.), Milano, a cura di Martina Cavallarin.
Marzo 2012, collettiva e primo premio, “PREMIO GAT – GIOVANI ARTISTI DI TALENTO”, Villa La Vedetta, Firenze, a cura di Matteo Innocenti e Andrea Granchi.
Gennaio 2012, collettiva, “LIGHTness Collective SHOW 2012”, Galleria Mya Lurgo, Lugano, Svizzera.
2011
Novembre 2011, collettiva e primo premio installazione, “PREMIO PROFEZIE PRESENTI EXPO 2015”, Biblioteca Comunale, Buscate (MI).
Ottobre 2011, collettiva, “500GGi – Le Vite dell’Arte in Contemporanea”, Casa Vasari, Firenze, a cura di Francesco Galluzzi e Melania Lanzini.
Ottobre 2011, collettiva, “PREMIO MORLOTTI – IMBERSAGO 2011”, Imbersago (LC).
Ottobre 2011, collettiva, “UFOFABRIK PRIZE 2011”, Galleria UfoFabrik, Moena (TN).
Luglio 2011, collettiva, “ALTERAZIONI VISIVE – EQUILIBRI OPPOSTI” Castello di Arcidosso, Arcidosso (GR), a cura di Artq.
Luglio 2011, collettiva, “PREMIO BASI”, Parco di Pietra, Roselle, Grosseto, a cura di Silvia Petronici.
Giugno 2011, collettiva, “ZOOART”, Giardini Fresia, Cuneo, a cura di Michela Sacchetto.
Maggio 2011, collettiva, “S(CORPO)RO”, Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea, Gaeta, a cura di Adriana M. Soldini.
Febbraio 2011, collettiva, “PREMIO TECHNE”, Centro Congressi, Parma, a cura di Kikaevents.
Gennaio 2011, personale, “Acuto – Grave – mettere in armonia il discorde”, Mya Lurgo Gallery, Lugano, Svizzera, a cura di Martina Cavallarin.
2010
Novembre 2010, rassegna, “OPEN DESIGN ITALIA”, Foro Boario, Modena, a cura di La Pillola e Leedesign.
Giugno 2010, personale, “Detournement Venise 2010”, Palazzo Albrizzi, Venezia, a cura di Beth Vermeer.
Giugno 2010, collettiva, “ART AND THE CITY”, Galleria Spazioblue, Bologna, a cura di Simona Gavioli.
Marzo 2010, collettiva, “VIRTU@LIS”, Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea, Gaeta (LT), a cura di Adriana M. Soldini.
Febbraio 2010, personale, “LA MATERIA DELLA MEMORIA”, ShowRoom Ottica Ing. Benedetto, Settimo Torinese, a cura di Olga Gambari.
Gennaio 2010, collettiva “ALCHIMIA DEBOLE”, Studio Lattanzi e Fileni, a cura di Vittoria Biasi.
2009
Novembre 2009, personale, “LA MATERIA DELLA MEMORIA”, ShowRoom Baricole, Torino, a cura di Olga Gambari.
Ottobre 2009, primo premio Medaglia del Presidente della Repubblica, “PORTICATO GAETANO”, Gaeta, a cura di Associazione Culturale Novecento.
Settembre 2009, primo premio “AUTOFOCUS 1”, promosso dall’azienda Vanni, Torino, a cura di Olga Gambari.
Settembre 2009, collettiva, “PREMIO ARTE”, Palazzo della Permanente, Milano, a cura dell’omonima rivista Mondadori.
Giugno 2009, collettiva, “GENERATION ‘80”, Galleria ModenArte, Venezia, a cura di Niccolò Bonechi e Gabriele Tosi.
Giugno 2009, collettiva, “GENERATION ‘80”, Atrio Tribunale, Pistoia, a cura di Niccolò Bonechi e Gabriele Tosi.
Maggio 2009, collettiva, “START POINT”, Galleria Biagiotti, Firenze.
Maggio 2009, collettiva, “START POINT”, Istituto degli Innocenti, Firenze.
Maggio 2009, collettiva, “TRAIETTORIE 2”, Ex-Murate, Firenze, a cura di Giuliana Videtta e Andrea Granchi.
Gennaio 2009, personale, “IL GIOCO DELLE SILFIDI”, Giardino del Tè, Prato, a cura di Martina Altigeri e Franco Bertini.
2008
Novembre 2008, collettiva e premio speciale, “ARTEMISIA”, Fortezza Vanvitelliana, Ancona, a cura di Associazione Culturale Artemisia.
Ottobre 2008, personale, “M’IDEA”, Lyceum Club Internazionale, Firenze, a cura di Aurora Nomellini.
Ottobre 2008, collettiva, “ARTE LAGUNA”, Fondazione Benetton, Treviso, a cura di Igor Zanti.
Settembre 2008, collettiva, “I LUOGHI DI GIOVANNI FATTORI NELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI FIRENZE. PASSATO E PRESENTE”, Accademia di Belle Arti, Firenze, a cura di Anna Gallo Martucci e Giuliana Videtta.
Settembre 2008, collettiva e primo premio sezione scultura accademia, “PREMIO ARTE”, Palazzo della Permanente, Milano, a cura dell’omonima rivista Mondadori.
Giugno 2008, collettiva, “MULHOUSE 008”, esposizione internazionale delle Accademie di Francia, Svizzera, Germania e Italia, Mulhouse, Francia.
Maggio 2008, collettiva, “VIRTU@LIS”, Fortezza Vecchia, Livorno, a cura di Adriana M. Soldini.
Gennaio 2008, collettiva, “GERMINAZIONI”, Palazzo Chianini – Vincenzi, Arezzo, a cura di Matilde Puleo.
2007
Ottobre 2007, personale, “MOSTRA FEMMINILE SINGOLARE”, Marginalia, Prato, a cura di Sara Vannacci.
Ottobre 2007, “cantiere di video arte” con l’artista Tessa M. Den Uyl, Vicchio (FI), a cura di Fiammetta Strigoli e Associazione Culturale Promere.
Luglio 2007, workshop con l’artista Hidetoshi Nagasawa e collettiva, “MANUFATTO IN SITU”, Cancelli di Foligno, a cura di Emanuele De Donno.
Marzo 2007, collettiva, “DEMONE MERIDIANO”, Galleria Passo Blu, Torino, a cura di Viviana Siviero.
Gennaio 2007, collettiva open-air, “OTTO VARIABILITA’”, a Prato.
2006
Dicembre 2006, collettiva e premio Assessorato alla Cultura Comune di Genova, “SATURARTE”, Palazzo Stella, Genova, a cura di Associazione Culturale Satura.
Ottobre 2006, personale, “EGOCENTRICA”, View on Trends, Prato.
Settembre 2006, personale, “(S)VELATE”, Museo Civico, Albissola Marina.
Settembre 2006, collettiva, “DONNE DAGLI OCCHI GRANDI”, Villa Marta, Lucca, a cura di Valerio Grimaldi.
Settembre 2006, collettiva, “CON+DOMINIO”, Mega+Mega, Arezzo, a cura di Matilde Puleo.
Luglio 2006, collettiva simposio, “Cresperimentart 2006”, Crespina, a cura dell’Associazione Culturale Cre-A.
Giugno 2006, collettiva, “OPEN SUORCE”, Arezzo, a cura di Matilde Puleo.
Aprile 2006, collettiva, “ATTENZIONE ALLE TESTE”, Palazzo Pretorio, Buggiano Castello(PT), a cura di Giuliana Videtta.
Aprile 2006, collettiva, “BIENNALE DEL LIBRO D’ARTISTA”, Spoleto.
Marzo 2006, personale, “LE CORPS DANS TOUS SES E’TATS”, Galleria Meyer Le Bihan, Parigi, a cura di Celine Charissou.
2005
Novembre 2005, personale, “COMMENT LA GRÂCE VIENT AUX OBJETS”, Chapelle Sainte Anne, Tours, Francia, a cura di Cleanne (Anne Cantaloube, Celine Charissou e Christian Charissou).
Settembre 2005, collettiva simposio, “SCULTURA 2005 – LE ACQUE”, San Giuliano Terme (PI), a cura di Renato Baldasserini.
Giugno 2005, workshop e collettiva, “CORPI”, San Giovanni Valdarno (AR), a cura di Paola Bertoncini.
Aprile 2005, collettiva e primo premio, “EUROPEAN ARTEAM PRIZE 2005”, Albissola Marina (SV), a cura di Arteam.
Febbraio 2005, collettiva, “IL LETTO DI GIULIETTA”, Galleria XX.9.12, Verona.
Marzo 2005, collettiva “BANDO ALLE DONNE”, Castelfiorentino.
2004
Ottobre 2004, collettiva, “PREMIO ARTE”, Palazzo della Permanente, Milano, a cura dell’omonima rivista Mondadori.
Novembre 2004, collettiva, “IL BELLO DEL BELLO”, Università di Baronissi, Salerno.
Ottobre 2004, workshop con l’artista Dragana Parlac e collettiva, “NETWORKING 2004”, Prato, a cura di Lorenzo Bruni e Lorenzo Giusti.
Ottobre 2004 collettiva “MORBIDAMENTE DONNA”, Elena Mirò, Milano.
Settembre 2004, personale, “QUANDO LA MEMORIA FINISCE NELLE SCATOLE”, Galleria D’Arte Palazzetto Alamanni, Montevarchi (AR).
Luglio 2004, collettiva e primo premio, “PORTICATO GAETANO 2004”, Gaeta (LT), a cura di Associazione Culturale Novecento.
Luglio 2004, collettiva, “BIENNALE DELL’ILLUSTRAZIONE”, Colmurano (MC).
Giugno 2004, collettiva simposio, “Cresperimentart 2004”, Crespina (PI), a cura di Cre-A.
Maggio 2004, collettiva, “PREMIO MORLOTTI – IMBERSAGO 2004”, Imbersago (LC).
2003
Novembre 2003, collettiva e premio editoriale, “PREMIO ESPOARTE”, Albissola Marina (SV), a cura di Arteam.
Novembre 2003, collettiva, “COME L’ACQUA”, Università di Baronissi, Salerno.
Novembre 2003, collettiva e menzione speciale, “PREMIO IGNAZIO SILONE”, Ascoli Piceno.
Ottobre 2003, collettiva e primo premio, “ARTE DONNA 2003”, Livorno.
Settembre 2003, collettiva simposio, “EXTEMPORE 2003”, Suvereto (LI).
Luglio 2003, collettiva e menzione speciale, “PORTICATO GAETANO 2003”, Gaeta (LT), a cura dell’Associazione Culturale Novecento.
Giugno 2003, collettiva e primo premio scultura, “REMO GARDESCHI”, Moncioni (AR), a cura dell’Associazione Culturale Remo Gardeschi.
2002
Luglio 2002, collettiva itinerante di libri d’artista, “OPUS LIBER”, a cura di Andrea Granchi.
Giugno 2002, collettiva e terzo premio, “UGO CAPOCCHINI”, Barberino Val d’Elsa.
Gallerie di riferimento
STUDIO 38 Contemporary Art Gallery, Pistoia
Nuvole Arte Contemporanea, Montesarchio (BN)
Artforum, Bologna
La Fortezza, Gradisca d’Isonzo (GO)
Nellimya Arthouse, Lugano (CH)
Laboratori Didattici
Settembre 2018, laboratorio didattico “CONFINI” 6-14 anni, Palagiano, (TA), Z.N.S. Via Murat Art Container.
Agosto 2016, laboratorio didattico “CONFINI” 6-14 anni, Castelbottaccio, (CB), Associazione culturale Limiti Inchiusi arte contemporanea.
Giugno 2014, laboratorio didattico “CONFINI” 6-14 anni, Momigno, (PT), Associazione Momigno Cultura.
Esperienza Progetti Extra
Dicembre 2020, partecipazione all’interno del gioco da tavolo “ARSCODE – IL GIOCO DELL’ARTE”, da un’idea di Diego Santamaria, vanillaedizioni.
Maggio 2020, copertina libro “I POETI CI TWEETTANO” di Giuseppe Strazzi, Il Sextante, Roma.
Gennaio 2020, pubblicazione progetto inedito “COME ISOLATE NUBI”, all’interno della nuova rivista d’artista “Ŏpĕra”, a cura di ATTIVA Cultural Projects ETS.
Da maggio 2019, curatela del ciclo di incontri intitolato /Sim·bï·ón·te/ presso InCUBOAzione.
Marzo 2018, progetto videoinstallativo per performance “ROSE GIALLE IN UNA COPPA NERA”, a cura di Club Pavese + Tenco, Arts Factory.
Febbraio 2013, copertina libro “GABBIANI IPOTETICI” di Francesca Del Moro, Cicorivolta Edizioni, Villafranca Lunigiana (MS).
Aprile 2011, progetto editoriale, “CASE D’ARTE – GUIDA AI LUOGHI DELLA CREATIVITÀ”, a cura dell’Associazione Culturale Artefice.
Dicembre 2010, progettazione scene “LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA” Compagnia Teatrale “I Giardini dell’Arte”, Firenze.
Dicembre 2008, progettazione e realizzazione manufatto premio “MAGGIORE TI GUIDA NELL’ARTE”, che la società omonima ha donato a Roma, a quattro importanti personalità che nell’anno si sono distinte per il loro impegno nella lotta all’Aids.
Giugno 2007, progettazione e realizzazione manufatto premio “MAGGIORE TI GUIDA NELL’ARTE”, che la società omonima ha donato a Roma a Carla Fracci.
Pubblicazioni Personali
Settembre 2017, “Cos’è che mi ha portato fino a qui…”, Vimercate (MB), a cura di Simona Bartolena.
Febbraio 2010, “LA MATERIA DELLA MEMORIA”, https://issuu.com/vanni_eyewear/docs/catalogo_federica_gonnelli_concorso Torino, a cura di Olga Gambari.
Settembre 2004, “QUANDO LA MEMORIA FINISCE NELLE SCATOLE”, Galleria D’Arte Palazzetto Alamanni, Montevarchi (AR).
Pubblicazioni Collettive
Novembre 2020, “A CASA TUTTI BENE. L’ARTE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS: UN DIARIO CORALE”, da un’idea di Francesca Di Giorgio, vanillaedizioni.
Novembre 2020, “40 DAYS – artisti in quarantena”, a cura di Mattia Lapperier, vanillaedizioni.
Ottobre 2020, “ARTEAM CUP 2020”, Fondazione Dino Zoli, Forlì, a cura di Matteo Galbiati, Livia Savorelli, Nadia Stefanel, vanillaedizioni.
Ottobre 2020, “PER QUANTO TEMPO È PER SEMPRE”, https://issuu.com/leomoro91/docs/catalogo_celle
Celle Frigorifero – Officina Giovani, Prato, a cura di Spela Zidar e Leonardo Moretti.
Febbraio 2020, “Ipotesi di felicità / Hypothesis of happiness”, https://issuu.com/artfairs/docs/2020_catalogo_justmad JustMad Contemporary Art Fair, Madrid.
Dicembre 2019, “EX VOTO / PER ARTE RICEVUTA”, Museo Marino Marini, Firenze, a cura di Angelo Crespi.
Novembre 2019, “PAESAGGIO”, Villa Borromeo D’Adda, Arcore (MB), a cura di Simona Bartolena e Armando Fettolini.
Settembre 2019, “ARTEAM CUP 2019”, Villa Nobel, Sanremo (IM), a cura di Arteam.
Maggio 2019, “LA SUPERFICIE ACCINDENTATA”, Fourteen ArTellaro, Tellaro di Lerici (SP), a cura di Gino D’Ugo.
Marzo 2019, “OTHER IDENTITY – Altre forme di identità culturali e pubbliche”, https://issuu.com/otheridentity/docs/catalogo_other_identity_2019 Genova, a cura di Francesco Arena.
Febbraio 2019, “POETRY AS A FORM OF RAPID MOVEMENT OF THE EYES”, Hybrid, Madrid.
Dicembre 2018, “VANNI AUTOFOCUS 10 ANNI”, https://issuu.com/vanni_eyewear/docs/autofocus_10_anni Torino.
Dicembre 2018, “VISIONI”, https://issuu.com/leomoro91/docs/catalogo_visioni2 Prato, a cura di Leonardo Moretti e Lara Bardazzi.
Ottobre 2018, “48H”, https://issuu.com/leomoro91/docs/catalogo_48h Firenze, a cura di Leonardo Moretti.
Luglio 2018, “68/Revolution. Memorie, Nostalgie, Oblii”, Oristano, a cura di Chiara Schirru e Ivo Serafino Fenu.
Giugno 2018, “OfficinARS IN FIERI”, Nola, (NA), a cura di Associazione Villa Sistemi Reggiana.
Maggio 2018, “ARTEAM CUP 2018”, https://issuu.com/espoartemag/docs/ac18 Forlì, a cura di Arteam.
Febbraio 2018, “TESI – TRA LE ATTESE”, SetUp Contemporary Art Fair, Bologna.
Ottobre 2017, “ARTEAM CUP 2017”, https://issuu.com/espoartemag/docs/ebook_arteamcup2017 Canneto sull’Oglio, a cura di Arteam.
Settembre 2017, “1st CLASS ARTERY 01 #WUNDERKAMMER”, Lugano, Svizzera, a cura di Mya Lurgo e Omar Antonelli.
Ottobre 2017, “222 ARTISTI EMERGENTI SU CUI INVESTIRE”, a cura di Cesare Biasini Selvaggi, Exibart.
Maggio 2017, “BE NATURAL/BE WILD”, Biella, (BI), a cura di Alessandra Redaelli.
Aprile 2017, “V_AIR 2017 Vimercate Art in Residence”, Vimercate, (MB), a cura di Martina Corgnati.
Aprile 2017, “VIVA ITALIA! ARTE ITALIANA DEL XX E XXI SECOLO”, Sofia, (BG), un progetto Archivio Carlo Palli, a cura di Laura Monaldi.
Gennaio 2017, “IL CORPO SOLITARIO” a cura di Giorgio Bonomi, Rubettino Arte Contemporanea.
Gennaio 2017, “LIGHT ART IN ITALY – Temporary Installations 2015-2016” a cura di Gisella Gellini, Maggioli Editore.
Ottobre 2016, “NEL CAMPO DEL VICINO”, Vercelli, curatori vari.
Ottobre 2016, “ARTEAM CUP 2016”, https://issuu.com/espoartemag/docs/catalogo_arteamcup2016 Alessandria, a cura di Arteam.
Ottobre 2016, “LA BELLEZZA RESTA” Vimercate, a cura di Simona Bartolena e Armando Fettolini.
Settembre 2016, “PREMIO CREATIVITà CITTà DI MARSCIANO”, Marsciano, (PG).
Agosto 2016, “BIENNALE ITALIA – CINA”, Beijing, Cina, a cura di Sandro Orlandi Stagl.
Agosto 2016, “VIS à VIS – FUORILUOGO 19”, Castelbottaccio, (CB), un progetto Associazione culturale Limiti Inchiusi arte contemporanea a cura di Silvia Valente.
Agosto 2016, “ENEGANART. DA FACES A CAMBIAMENTI”, Massa Marittima, (GR).
Giugno 2016, “VIVA ITALIA! ARTE ITALIANA DEL XX E XXI SECOLO”, Bratislava, (SK), un progetto Archivio Carlo Palli, a cura di Laura Monaldi.
Giugno 2016, “ESSENTIA RERUM”, San Leucio, (CE), un progetto di e con Sergio Gioielli, a cura di Massimiliano Sbrescia.
Febbraio 2016, “CARTABIANCA”, Montesarchio (BN), a cura di Domenico Maria Papa.
Febbraio 2016, “WALL”, Firenze, a cura di Associazione Psike.
Gennaio 2016, “LA PERSEVERANZA”, Brescia, a cura di Associazione per l’arte Le Stelle.
Novembre 2015, “DEATH”, Lucca, in collaborazione con Amnesty International, curatori vari.
Ottobre 2015, “ARTEAM CUP 2015”, https://issuu.com/vanillaedizioni/docs/arteamcup_2015 Venezia, a cura di Arteam.
Ottobre 2015, “ART SITE MONFERRATO”, https://issuu.com/phanespublishing/docs/artsite2015 sedi varie, a cura di Domenico Maria Papa.
Settembre 2015, “SAC, MARI TRA LE MURA”, Polignano a Mare, a cura di Fondazione Pino Pascali, Edoardo Trisciuzzi e Nicola Zito.
Settembre 2015, “BOCCONI AMARI – A PINK ART FOOD SHOW”, Mantova, a cura di Francesca Baboni, Gianfranco Ferlisi e Stefano Taddei.
Settembre 2015, “VITAMINE – TAVOLETTE ENERGETICHE”, Firenze, a cura di Laura Monaldi e Archivio Carlo Palli.
Giugno 2015, “BIENNALE ITALIA – CINA”, Torino, a cura di Sandro Orlandi Stagl.
Dicembre 2014, “ARTE PER ORTO – QUARANTASEI OPERE DI ARTISTI CONTEMPORANEI ALL’ASTA PER IL GIARDINO DEI SEMPLICI”, https://issuu.com/vaiabalekis/docs/catalogo_arte_per_orto e https://issuu.com/vaiabalekis/docs/09dic_catalogo_low_p_singole Xenos Arte Contemporanea, Firenze, a cura di Vaia Balekis.
Novembre 2014, “Gli spazi del sogno”, Biffi Arte, Piacenza, a cura di Alessandra Redaelli.
Settembre 2013, “IL CIBO NELL’ARTE, L’ARTE DEL CIBO”, Ex-Bertolli, Lucca, a cura di Siliano Simoncini.
Luglio 2013, “LOCUS ANIMAE 8”, https://issuu.com/mariannamerler/docs/catalogolocus2013_low Kursaal, Jesolo (VE), a cura di Stefano Momentè.
Maggio 2013, “LOOK AT ME!”, Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea, Gaeta, a cura di Adriana M. Soldini.
Luglio 2012, “PREMIO BASI 2012”, https://issuu.com/premiobasi/docs/premio_basi._per_l_arte_contemporanea_2012
Biblioteca Comunale Italo Calvino, Castiglione della Pescaia, a cura di Silvia Petronici.
Marzo 2012, “PREMIO GAT – GIOVANI ARTISTI DI TALENTO”, https://issuu.com/ellequadrodocumenti/docs/catalogo_premio_gat Villa La Vedetta, Firenze, a cura di Matteo Innocenti e Andrea Granchi.
Gennaio 2012, “ART IN ITALY”, Verona, a cura di Paola Mattioli e Adriano Parise.
Ottobre 2011, “500GGi – Le Vite dell’Arte in Contemporanea”, Casa Vasari, Firenze, a cura di Francesco Galluzzi e Melania Lanzini.
Maggio 2011, “S(CORPO)RO”, Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea, Gaeta, a cura di Adriana M. Soldini.
Novembre 2010, “OPEN DESIGN ITALIA”, Foro Boario, Modena, a cura di La Pillola e Leedesign.
Ottobre 2009, “PORTICATO GAETANO”, Gaeta, a cura di Associazione Culturale Novecento.
Giugno 2009, “GENERATION ‘80”, Galleria ModenArte, Venezia e Atrio Tribunale, Pistoia, a cura di Niccolò Bonechi e Gabriele Tosi.
Novembre 2008, “ARTEMISIA”, Fortezza Vanvitelliana, Ancona, a cura di Associazione Culturale Artemisia.
Ottobre 2008, “PREMIO ARTE LAGUNA”, https://issuu.com/artelagunaprize/docs/artelagunaartprize2008_scultura Fondazione Benetton, Treviso, a cura di Igor Zanti.
Settembre 2008, “I LUOGHI DI GIOVANNI FATTORI NELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI FIRENZE. PASSATO E PRESENTE”, Accademia di Belle Arti, Firenze, a cura di Anna Gallo Martucci e Giuliana Videtta.
Marzo 2007, “DEMONE MERIDIANO”, Galleria Passo Blu, Torino, a cura di Viviana Siviero.
Aprile 2006, “BIENNALE DEL LIBRO D’ARTISTA”, Spoleto.
Aprile 2005, “EUROPEAN ARTEAM PRIZE 2005”, Albissola Marina (SV), a cura di Arteam.
Luglio 2004, “BIENNALE DELL’ILLUSTRAZIONE”, Colmurano (MC).
Giugno 2003, “PREMIO REMO GARDESCHI”, Moncioni (AR), a cura dell’Associazione Culturale Remo Gardeschi.
NIENTE DEL PRIMA SARÀ UGUALE DOPO
2020, assemblaggio di organza e stampa fine art su carta Magnani, supporto di legno, 12 elementi 45×33,75×4,5 cm ciascuno, 145x150x4,5 cm misura totale.
NUCLEAZIONE E STRATIFICAZIONE
2020, grafite acquerellabile, ecoline, stampa digitale, stampa con riporto a solvente su organza e carta Magnani, filo di cotone e videoproiezione in loop.106 elementi 15,4×20,4 cm ciascuno.
TRA FUOCO E GHIACCIO (EX-VOTO)
2020, assemblaggio di pigmenti naturali vegetali e minerali su carta Fedrigoni, supporto di legno, scultura in gesso ceramico colato rifinita a cera e stampa a base d’acqua su organza, 5 elementi 25x25x3,5 cm ciascuno, 5 elementi 25x10x3,5 cm ciascuno, 5 elementi 30×30 cm ciascuno, 150x150x3,5 cm misura totale.
YOU'RE (NOT) H/ALO/NE
2020, assemblaggio di organza e ecoline, matite acquerellabili, stampe all’acqua su carta cotone, filo di cotone e materiali vari. 62 + X elementi 30×24 cm ciascuno.
DISSIPAZIONE (NUBE CORPO E FORMA CAVA)
2020, assemblaggio di immagine stampata con solvente su organza e tessuto, supporto e cornice di legno.2 elementi 72x52x5 cm ciascuno.